Ritorna stasera 11 aprile 2023 con una nuova puntata Le Iene Show. Questa sera però Belen Rodriguez è assente. La showgirl ha, infatti, dovuto rinunciare alla conduzione a causa della positività al Covid-19.
Nelle scorse ore si vociferava l’assenza della show girl e, nonostante siano circolati molti rumors sul motivo della sua assenza, in apertura di puntata è arrivata subito la conferma e la motivazione.
E’ stato mandato in onda un v daideo con la spiegazione del motivo che ha portato la conduttrice ad allontanarsi nuovamente, in maniera temporanea, dal programma di Davide Parenti.
Al posto di Belen troviamo i tre comici Eleazaro Rossi e Nathan Kiboba e Max Angioni. Il simpatico trio conduce lo show proponendo come sempre servizi di cronaca e attualità, inchieste e dissacranti interviste affidate agli inviati del programma. Tra i vari momenti molto intensi c’è uno spazio dedicato alla prevenzione per il tumore al seno.
Il servizio di Veronica Ruggeri
Veronica Ruggeri con cinque testimonial famose porta avanti un argomento importanti. Le si spogliano per Le Iene e sono: le influencer Cristiana, Alessandra e Noemi, l’opinionista Micol Ronchi e Jo Squillo.
Viene affrontato un tema fondamentale per la salute delle donne: la prevenzione del tumore al seno, che arriva a colpire una donna su otto. Nel servizio sono integrati anche alcune pazienti e gli esperti dell’ospedale San Paolo e San Carlo di Milano.
La prevenzione del tumore al seno
La prevenzione del tumore del seno deve cominciare a partire dai 20 anni di età con controlli annuali del seno eseguiti da uno specialista senologo, affiancati alla mammografia biennale dopo i 50 anni o all’ecografia, ma solo in caso di necessità, in donne giovani.
Le statistiche sul tumore al seno
Analizzando le statiche al seno (AIRTUM-AIOM-Fondazione AIOM) ogni anno in Italia vengono diagnosticati 55.500 nuovi casi (55.000 donne e 500 uomini) di tumore del seno. Si tratta di numeri davvero molto alti, tanto che questa malattia è dichiarata come la più frequente nel genere femminile in tutte le fasce di età.
Grazie, però, ai continui progressi della medicina e agli screening per la diagnosi precoce, nonostante il continuo aumento dell’incidenza (+0,9 per cento ogni anno), di tumore del seno oggi si muore meno. Rispetto al passato si è nettamente migliorato tanto che la mortalità ha fatto segnare un calo del 6 per cento nel 2020 rispetto al 2015.
Quindi, parlando con numeri matematisi semplici, circa 9 donne su 10 (87 per cento) sono vive dopo 5 anni dalla diagnosi di tumore mammario e 8 su 10 (80 per cento) lo sono a 10 anni dalla diagnosi.