Giulio Golia è un inviato storico della trasmissione le Iene, in tv questa sera dalle 21:20 su Italia 1 con Belen Rodriguez e Teo Mammuccari. Nato a Napoli nel 1970, Giulio Golia si preoccupa molto per la sua città e a lui sono legati molti servizi dedicati alla città campana e non solo. Questa sera in esclusiva per la trasmissione Le Iene, Golia si preoccupa di intervistare uno dei referenti della criminalità organizzata. Simbolico che questa sera il servizio vada in onda mentre su rai 1 si trasmette la fiction dedicata al Commissario Dalla Chiesa, ma vediamo di cosa parla l’intervista e chi è Gennaro Panzuto.
Le Iene: Gennaro Panzuto parla del Clan Licciardi
Lo chiamavano Terremoto Gennaro Panzuto, prima riferimento del Clan Panzullo e poi assassino del clan Licciardi. Una vita votata inizialmente alla malavita organizzata e poi infine alle scelte di giustizia e solidarietà verso le forze dell’ordine. Dopo anni di collaboratore di giustizia è ora libero per Napoli, ma ancora molto c’è da fare per fermare questo problema.
Sogno i bambini: Panzuto piange a le Iene
Inizialmente sono entrato come braccio armato di Piccirillo, dove suo zio Rosario Piccirillo controlla il clan. Quando lo zio muore nel 1997, il Terremoto Panzuto diventa capo della Torretta. Rispettato nel quartiere, gli altri clan rispettavano il Clan Torretta. L’alleanza negli anni 2000 vedevano oltre 500 fedeli. Le dichiarazioni di Panzuto a Giulio Golia sono particolari e ricche di dettagli. “In quella fase, iniziale, morirono quasi tutti i miei amici”.
Genni Terremoto spara, spara con normalità e uccide senza pensarci. Aveva 18 anni quando ha sparato per la prima volta, uccidendo qualcuno. Quando ha sparato non ha sentito grandi cambiamenti dentro di sé. Per Gennaro sparare era diventata una cosa di tutti i giorni, e se nulla lo giustifica è lui stesso ad ammetterlo parlando con Giulio Golia. “Niente mi assolve, ma nessuno può dirmi che Gennaro Panzuto ha sparato contro qualcuno che non era di quel contesto”.
Io ti peso, hai ucciso quanta gente?
“Non puoi dire quanta gente hai ucciso?” Giulio Golia domanda quanta gente abbia ucciso a Gennaro Panzuto ma lui non può dirlo. Il caso eclatante di quando ha strappato un orecchio ad un malavitoso londinese, non lascia che interdetto Giulio Golia. Una testimonianza terribile, che sembra non essere ancora del tutto completa.