Le Iene, nella puntata di oggi, 24 gennaio, si occuperanno anche del caso Stefano Savi, un uomo vittima di un’aggressione di quella che è stata soprannominata come coppia dell’acido. Queste due persone si chiamano Alexander Boettcher e Martina Levato.
Un caso terribile, che venne alla ribalta delle cronache nel 2014, proprio quella notte del 2 novembre, in cui il giovane Stefano Savi stava tornando a casa dalla discoteca. Un brutto caso di cronaca, anche per le modalità con cui si è svolto tutto e per le motivazioni che stavano alla base del terribile episodio. Ma raccontiamo la vicenda, di cui si occuperanno anche Le Iene.
Stefano Savi scambiato per un’altra persona
Stefano Savi fu aggredito dalla coppia dell’acido perché scambiato per un’altra persona. In particolare è stato scambiato per un ex fidanzato della ragazza, Martina Levato. Era il 2 novembre del 2014 e il giovane aveva 25 anni.
Era uno studente di Milano. Quella notte aveva trascorso una serata insieme agli amici in discoteca. Mentre stava rientrando a casa, uno sconosciuto lo ha aggredito alle spalle e gli ha versato un liquido particolarmente strano. È proprio a contatto con il liquido che il viso di Stefano comincia a bruciare.
Era tutto avvolto nell’oscurità e ad un certo punto Stefano non ha più visto niente. Si è scoperto dopo che il liquido versatogli addosso era acido solforico. Stefano comincia a gridare, viene soccorso e viene portato in ospedale. Qui resterà ricoverato per molti mesi.
Oggi stesso il giovane ha dichiarato che ha dovuto affrontare un lungo e complesso percorso di ricostruzione. Però si ritiene felice perché è riuscito a reagire.
L’aggressione apparentemente senza spiegazione
Inizialmente tutti pensavano che si fosse trattato di un furto, anche perché Stefano Savi era un giovane senza nemici. Nessuno riusciva a darsi una spiegazione. Le indagini hanno portato ad arrivare alla verità soltanto dopo tre mesi dall’episodio accaduto.
Per lui le due persone che lo avevano aggredito rimanevano dei perfetti sconosciuti. Tra l’altro Stefano Savi non era mai stato fidanzato con Martina Levato. Sono stati gli inquirenti a ricostruire la vicenda, arrivando alla conclusione che la vittima dell’agguato con l’acido solforico sarebbe stata Giuliano Carparelli.
È stato colpito Stefano Savi per la somiglianza. Sono stati degli anni duri quelli per Stefano, che ha smesso di lavorare per quattro anni e che per più di due anni ha indossato una maschera completamente chiusa, che gli impediva anche di parlare. Ha attraversato anche dei dolori fisici molto accesi. Poi Martina Levato e Alexander Boettcher sono stati processati.