Lo Show dei Record, condotto da Gerry Scotti ha meritato di essere riproposto nell’ambito prime time del sabato sera per le grandi emozioni e l’adrenalina capace di dare al suo pubblico. Nel corso della puntata mandata in onda questa sera si sono alternate esibizioni simpatiche e a tratti surreali capaci di strappare una risata ai telespettatori.
Niente però a confronto di quella proposta da Andrew Basso che, seppure in replica, ha avuto il merito di tenere tutti con il fiato sospeso per la sua elevata pericolosità. In questo caso infatti l’artista dell’escapologia ha messo seriamente a rischio la sua vita per vedere il proprio nome scritto nel Guinness dei Primati.
La forza de Lo Show dei Record
Lo Show dei Record vanta innumerevoli stagioni televisive di cui diverse sono state condotte dall’amato presentatore Gerry Scotti. La sua forza sta di certo nel saper alternare momenti di puro divertimento attraverso esibizioni capaci di scatenare l’ilarità ad altre che al contrario tengono con il fiato sospeso.
In questa puntata ad esempio il pubblico si è potuto divertire con il record conquistato dal cagnolino Lollipop e la gatta Sashimi. A loro si è aggiunta la sfida assurda di Horse. In collegamento da Londra infatti l’uomo ha conseguito l’ambita targa buttandosi da un trampolino e spezzando ben 8 assi colpendole con le sue parti basse.
L’apice del programma mandato in onda stasera probabilmente si è raggiunto con Wes-Pi. Si è trattato di un’improbabile giapponese pronto ad accendere dei fiammiferi usando degli sturalavandini posizionati sul petto. Gerry Scotti ha poi presentato Jyoti Amge, la donna più piccola del mondo, che si è raccontata con una simpatia e una dolcezza disarmante.
L’esibizione adrenalinica di Andrew Basso
Il culmine della puntata de Lo Show dei Record però è stato raggiunto con la fuga impossibile compiuta da Andrew Basso. L’escapologo più famoso d’Italia, colui che viene considerato anche a livello internazionale il vero erede di Harry Houdini, ha infatti messo a repentaglio la sua stessa vita per entrare nel Guinness dei Primati.
Ammanettato a testa in giù Andrew si è calato in una vasca piena d’acqua senza essere coperto dal classico telo nero. In questo modo tutti, in studio e a casa, hanno potuto osservare il suo tentativo di liberarsi dalle manette in 3 minuti.
Una fuga per la quale si è avvalso soltanto di una semplice graffetta. Anche questa volta Basso è riuscito a portare a termine l’impresa in appena 2 minuti e 11 secondi conquistando così il suo meritato record.