Questa sera 28 agosto 2023 su Canale 5, la Mediaset ha deciso di stravolgere il palinsesto e di rendere omaggio ad una delle colonne della rete: Maurizio Costanzo.
Era prevista, per la serata di questa sera, una puntata, in replica, di Scherzi a parte. Tuttavia, la televisione di Pier Silvio Berlusconi ha scelto di dare omaggio alla memoria di Maurizio Costanzo, scomparso lo scorso 24 febbraio 2023. Questa sera sarebbe stato il suo 85esimo compleanno.
Il giornalista è stato fondamentale per lo sviluppo di Mediaset e per l’affermazione del talk show italiano ed, essendo consapevole della sua importanza, è stata cambiata la programmazione mandando in onda una puntata evento.
La puntata evento
Mediaset ha voluto fare un omaggio a Maurizio Costanzo, regalando al pubblico una delle puntate più emozionanti del suo programma. Si tratta di una puntata del dicembre 2001 in cui vediamo un Costanzo di 60 anni circa.
Il giornalista carico e pieno di vitalità ha invitato nel suo studio personaggi di spicco, che hanno fatto la storia della televisione italiana. Tra loro c’era ad esempio Nancy Brilli, Raimondo Vianello e Gino Paoli.
Gino Paoli canta per Maurizio Costanzo e Maria De Filippi
Un momento davvero incredibile è quando Gino Paoli ha deciso di cantare Il cielo in una stanza, dedicata da Costanzo a Maria De Filippi. Una scena incredibile, che resta indelebile.
Maurizio e i grandi ospiti
Sul palco erano presenti anche noti esponenti del giornalismo italiano, tra cui Enrico Mentana, Bruno Vespa, Emilio Fede e Gad Lerner. Tutti nomi di un certo calibro che al Maurizio Costanzo show hanno potuto confrontarsi con un gigante della televisione.
Costanzo: il genio della televisione
Con lo speciale mandato in onda questa sera, abbiamo la conferma della poliedricità e grandezza di Maurizio Costanzo, che, affiancandosi con grandi personaggi della televisione, è riuscito a cambiare per sempre il mondo dello spettacolo. La sua scomparsa è un cambiamento importante per le reti Mediaset e la sua assenza è molto sentita da tutti gli addetti ai lavori.