Questa sera, 21 settembre 2023, va in onda la seconda puntata della docuserie su Moana Pozzi: “Essere Moana – Segreti e misteri”, si tratta di una prima tv.
La serie televisiva è prodotta da Verve Media Company per Warner Bros Discovery e racconta la vita della pornostar, mettendo in evidenza tutte le contraddizioni di una donna che ha catalizzato l’attenzione per 10 anni della storia italiana. La donna ha lottato duramente contro i retaggi culturali degli anni ’80. Ha infatti voluto a tutti i costi mettere in mostra la donna, la femminilità e la forza delle donne.
Il sogno erotico degli italiani
Moana Pozzi è stata il sogno erotico degli italiani per tantissimo tempo. Una pornostar che è arrivata ad avere dei segreti incredibili, che sono stati svelati solo dopo la sua scomparsa. La donna è stata l’incarnazione del potere, sotto i tutti punti di vista. La seduzione e la sua intelligenza sono state armi di alto livello che hanno portato la donna ad essere uno dei personaggi più discussi della nostra epoca.
Tuttavia, le tante vicissitudini della sua vita l’hanno vista avere anche momenti di sofferenza, di solitudine e di grande declino. Anche la sua malattia, che poi l’ha condotta alla morte, è stato un momento molto negativo per la pornostar
Chi parla di lei?
A parlare di lei tantissime persone. Infatti, non ci sono solo colleghi e colleghi, ma anche esperti del settore, come scrittori, giornalisti, critici cinematografici, sociologi. Ognuno mette in evidenza un lato di Moana.
La fase della vita di Moana
La seconda puntata di questa sera si concentra sul momento di grande potere e di eclissi che ha avuto la sua esistenza. Poi il momento della morte.
La pornostar è morta all’Hotel-Dieu di Lione il 15 settembre 1994, dove era ricoverata da mesi. La causa della morte è una malattia cronaca che, piano piano, l’ha portata alla fine. Ufficialmente, la sua morte è dovuta ad un tumore al fegato: si tratta quindi di epatite cronicizzata.