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Oggi è un altro giorno, Aldo Cazzullo: il ricordo più bello di Costanzo

Oggi è un altro giorno, Aldo Cazzullo il ricordo più bello di Costanzo

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Fra gli ospiti di Serena Bortone nella puntata del 27 febbraio di Oggi è un altro giorno, il giornalista del Corriere della Sera Aldo Cazzullo che ha firmato uno dei migliori articoli in ricordo di Maurizio Costanzo.

Il re dei talk show scomparso venerdì scorso sarà omaggiato dallo studio di via Teulada, oltre che con i suoi ospiti, anche con la diretta dei suoi funerali. L’ultimo saluto a Maurizio Costanzo sarà, ovviamente nella sua Roma, nella Chiesa degli Artisti e la Rai li trasmetterà avvalendosi proprio di Oggi è un altro giorno.

Il ricordo di Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera

L’articolo pubblicato sul Corriere della Sera a firma di Aldo Cazzullo va ben al di là di un doveroso omaggio alla figura di Maurizio Costanzo. Nelle sue righe infatti il giornalista, oltre a ripercorrere brevemente una lunga e proficua carriera, pone l’attenzione su una delle qualità più spiccate di Costanzo.

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Fra tutti i grandi del piccolo schermo infatti è stato colui che, meglio di tutti, aveva un indiscutibile talento nel riconoscere e lanciare i talenti. Alle sue intuizioni si devono personaggi come Maria De Filippi, la donna più importante della sua vita e ormai signora della televisione, e Vittorio Sgarbi.

Dal palco del Teatro Parioli ha fatto conoscere al pubblico una quantità impressionante di persone capaci poi di imporsi con successo ognuno nel suo campo. Cazzullo nel suo articolo ricorda di quando presentò su Canale 5 un giovane musicista il cui stile fece all’inizio storcere un po’ il naso. “Questo ragazzo ha un grande avvenire” sentenziò il giornalista nel suo talk show, in quel caso si stava riferendo a Ligabue.

L’incontro con Maria De Filippi

Nell’omaggio a Maurizio Costanzo di Aldo Cazzullo sulle pagine del Corriere della Sera non poteva mancare un riferimento ai grandi amori del giornalista. “Non era bello, eppure era come i cavalli di razza, che brutti non sono mai” ha scritto riferendosi alle relazioni del collega sempre circondato da donne intelligenti e bellissime.

Un ricordo dolcissimo è dedicata alla “benedizione” che la grande Monica Vitti diede a colei che sarebbe stata quarta moglie di Maurizio e la vera donna della sua vita. A quanto pare infatti l’indimenticabile attrice si trovava con il giornalista in un albergo romano e dalla stanza vicina sentì parlare Maria De Filippi senza vederla.

La Vitti si rivolse così all’amico dicendogli semplicemente: “Senti che voce profonda, pare la mia. Dev’essere una donna intelligente“. A quanto pare l’attrice non si sbagliava e i due hanno festeggiato le nozze d’argento.

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