Ospite di Serena Bortone la neo direttrice del Salone del Libro di Torino la giornalista Annalena Benini che è intervenuta a Oggi è un altro giorno per raccontare del suo ultimo libro.
La scrittrice è nelle librerie in questi giorni con il suo lavoro “Annalena” in cui ricorda la figura di Annalena Tonelli, una sua lontana cugina che ha dedicato l’intera vita ai più poveri della terra.
“Annalena” il nuovo libro della giornalista Benini
Annalena Benini è in libreria con “Annalena” in cui cerca di rispondere ad una domanda esistenziale fondamentale: “Si può vivere senza una vera scossa?” un quesito a cui la giornalista ha detto un deciso sì. Secondo lei infatti è possibile che nella vita possa andare tutto bene anche senza grandi sobbalzi. “A volte però succede che si apre una fessura da qualche parte e da là passano delle scosse“.
Da questo concetto parte il suo libro “Annalena” con cui l’autrice apre quasi ad una visione parallela con Annalena Tonelli una sua lontana cugina uccisa nel corso della sua missione in Somalia. All’illustre parente la Benini si avvicina quando 13 anni fa si è ammalata, appena nato il suo secondo figlio.
La giornalista ha rivelato che per incuria ha trascinato e fatto aggravare una polmonite fino a dover poi aver bisogno di essere ricoverata in ospedale. In quel frangente ha quindi ha avuto davvero paura di morire e ha iniziato a riscoprire la figura della Tonelli.
La missionaria laica Annalena Tonelli
Annalena Tonelli è stata una grande donna che ha dedicato la sua intera vita agli ultimi mettendosi al servizio delle persone più deboli del mondo. Senza mai prendere i voti o cercare protezioni attraverso delle associazioni ha vissuto un lungo periodo in Somalia. Qui ha tentato di alleviare le sofferenze degli uomini e le donne del paese.
Nel corso della sua attività è stata spesso oggetto di critiche e violenza da parte di chi evidentemente la considerava un personaggio scomodo. Negli anni passati nel paese africano è stata addirittura rapita prima di essere assassinata ad appena 61 anni.
Annalena, ha rivelato la Benini a Serena Bortone ha messo in atto la sua opera cercando di tenere quanto più lontano possibile la luce dei riflettori. Durante ad un evento in Vaticano, a cui fu quasi costretta a presentarsi, ebbe il coraggio di dire una frase forte ed illuminante. “Se anche dio non esistesse, disse, non importa perché quel che conta è l’amore“.