Nella puntata del 10 gennaio di Oggi è un altro giorno Serena Bortone, insieme ai suoi ospiti, ha aperto un’ampia pagina su Spare, il libro del principe Harry. Un lavoro che ha suscitato polemiche ancora prima che fosse presentato. In questo libro il figlio di Lady Diana non esita a raccontare i rapporti difficili nella sua famiglia oltre ad alcuni episodi davvero sconcertanti.
In particolare nel salotto pomeridiano di Rai 1 è stato toccato, fra le altre cose, il difficile rapporto con il padre, oggi Re Carlo e le voci sulla sua presunta vera paternità.
Il maggiore James Hewitt, le voci sul principe Harry
Nel libro scandalo Spare, il principe Harry ha voluto aprire il suo cuore su quello che di sicuro sarà stato l’ennesimo trauma in una vita tutt’altro che dorata. Fin da piccolo infatti si è dovuto confrontare sulle voci circolate sulla sua presunta vera paternità. Lady Diana, quando in realtà i suoi figli erano già venuti al mondo, ha avuto una lunga relazione extraconiugale. Si trattava di un’ex ufficiale britannico il maggiore James Hewitt.
Tanto però è bastato per far insinuare l’idea che Harry fosse il frutto dell’unione fra la principessa e il suo amante. Tali voci negli anni avvalorati anche per una vaga somiglianza fisica dei due, il dettaglio incriminante sarebbero stati i capelli rossi tipici di entrambi. Occorre però ricordare che tale peculiarità è tipica della famiglia Spancer.
Il duca di Sussex, nel suo libro, ha raccontato anche delle battute, per nulla divertenti, che l’attuale Re Carlo all’epoca gli rivolgeva. L’allora Principe di Galles infatti fra i suoi cavalli di battaglia aveva proprio una battuta nella quale si chiedeva se fosse il suo vero padre. Eppure sembra che per fugare ogni possibile dubbio venne fatto addirittura un test del DNA per verificare la vera paternità di Harry.
Le lettere di Lady Diana
Il principe Harry, così come pure suo fratello William, era poco più di un bambino quando la madre è scomparsa a causa di un incidente mortale nel tunnel dell’Alma.
Dopo la prematura scomparsa della principessa Diana per anni in molti hanno cercato di guadagnarsi il proprio momento di popolarità, e non solo quello, sulla sua memoria. Fra questi anche il maggiore James Hewitt che non esitò di vendere delle lettere personali che la mamma di Harry gli avrebbe inviato nel corso della loro relazione.
Anche per questo motivo in Inghilterra ha conquistato il non poco invidiabile titolo di “più grande mascalzone della Gran Bretagna“.