Oggi è un altro giorno, Eleonora Brown e il rapporto con Sophia Loren e Vittorio De Sica

Ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno l’attrice Eleonora Brown che ha ricordato la sua esperienza straordinaria sul set de La Ciociara. Nel grande film, premio Oscar, firmato dal genio di Vittorio De Sica quella che all’epoca era solo una ragazzina recitò accanto ad un’intensa Sophia Loren.

Il rapporto di Eleonora Brown con Sophia Loren

Eleonora Brown ha voluto ricordare, nello studio di Serena Bortone, il rapporto unico che si era instaurato con la grande Sophia Loren. L’attrice all’epoca già famosa fu per lei un vero grande amore con un rapporto che ancora oggi le vede profondamente amiche. Eleonora al tempo in cui venne girato La Ciociara era una ragazzina di appena 11 anni e la Loren la prese sotto la sua ala protettrice.

La Brown ha raccontato che quando era sul set la grande attrice faceva in modo che la troupe non si lasciasse andare a battute volgari o a barzellette non adatte alla sua giovane età. La Loren si comportò con lei in modo molto materno, un istinto che l’interprete premio Oscar ha sempre avuto molto marcato.

Al film di Vittorio De Sica la giovanissima Eleonora Brown arrivò quasi per caso e grazie alla zia. La donna infatti la portò su un set al centro di Napoli per farle conoscere da vicino proprio Sophia Loren. L’attrice in quell’occasione non c’era ma la piccola venne comunque notata dal grande regista e dal suo gruppo di lavoro.

La drammatica scena dello stupro ne La Ciociara

La Ciociara è uno dei film che più di tutti hanno segnato la storia del cinema italiano. Un capolavoro che, a distanza di decenni, ha alcune scene indimenticabili e ancora sempre struggenti. Nel salotto di Serena Bortone l’attrice Eleonora Brown ha raccontato com’è nato il momento più iconico della pellicola di Vittorio De Sica. Si tratta ovviamente dello straziante stupro di Rosetta, interpretata proprio dalla Brown, e da Sophia Loren, nei panni della mamma Cesira.

Eleonora ha raccontato che quando era sul set e sul punto di recitare la scena il regista stava proprio per spiegarle cosa sarebbe accaduto. A quel punto venne bloccato proprio dalla Loren che gli chiese di non scendere nei dettagli proprio per non turbarla. All’epoca infatti la giovanissima attrice era solo una ragazzina.

De Sica quindi si limitò a dirle che i soldati marocchini si erano macchiati di grandi crimini nei confronti delle donne italiane senza però parlarle direttamente dello stupro.