Francesco Paolantoni, ospite di Oggi è un altro giorno nella puntata di giovedì 29 giugno 2023, si racconta ai microfoni di Serena Bortone. La sua è una carriera, lunga e ricca di successi, che inizia da piccolino, quando il comico napoletano, durante la sua infanzia e adolescenza difficili, a causa della malattia di cui soffriva il padre, inizia ad appassionarsi alla recitazione.
Francesco Paolantoni e la morte dei genitori
Il papà dell’attore aveva un’età di 62 anni quando concepì il suo secondo figlio, Francesco. L’infanzia di Paolantoni è stata costellata sempre dalla paura per la malattia del padre già anziano: ” Ero un bambino allegro e affettuoso ma avevo sempre l’inquietudine e la paura che mi padre morisse. temevo che ci lasciasse da un momento all’altro poi alla fine morì quando io avevo 20 anni. Due anni dopo se ne andò anche mia madre e mia sorella andò via da casa. Rimasi solo in quella grande casa e sostenerne le spese fu duro, ero all’inizio della mia carriera.“
Dopo la morte dei genitori, Francesco Paolantoni rimase solo: ” Quel dolore e quelle paure mi han permesso di costruirmi una corazza“.
La carriera e l’amore per gli animali
Dopo ansie, sofferenze e gavetta, è finalmente arrivato il successo in tv: “Ci sono state esperienze meravigliose nelle mia carriera. Ricordo Renzo Arbore, Serena Dandini e la Gialappa’s Band a Mai dire gol, coi quali ho lavorato benissimo”. racconta l’attore.
Dunque, l’infanzia di Francesco è stata costellata e vissuta col patema d’animo per la paura che suo padre anziano morisse: “Quando è morto avevo vent’anni e lui 82, mi aspettavo che accadesse“. Tutt’oggi, il comico vive con una sottile inquietudine d’animo a causa della preoccupazione vissuta da bambino: “Mio padre faceva il ristoratore ma fallì perché dava da mangiare agli amici. Due anni dopo se n’è andata mia mamma anche e mia sorella se ne andò e io rimasi solo in questa casa grande, mi ha fatto diventare forte. A 20 anni la solitudine la riempi però”.
Paolantoni racconta che proprio a causa delle preoccupazioni infantili, divenute un vero e proprio trauma, oggi vive l’amore ma l’idea della famiglia gli fa paura. In studio poi, arriva anche il ricordo della sorella Tina, scomparsa da poco all’età di 80 anni: “E’ anche grazie a lei che faccio l’attore, da bambino mi portava al cinema.“
A Oggi è un altro giorno si passa a parlare dell’amore, e Paolantoni ne ha uno davvero particolare, quello per la sua gatta Luisa.
Luisa, è la gatta tartarugata compagna di vita l’attore: “Me l’hanno regalata da cucciola, era una trovatella, ora è una gattona meravigliosa di 16 anni ed è il mio grande amore“, racconta Francesco.
Poi prosegue col racconto sulla sua splendida gatta: “Quando parto viene una ignora a darle da mangiare e quando torno mi fa le feste, non è mai arrabbiata con me, lei è proprio umana, mi chiama, mi risponde, fa cose incredibili”.