La puntata di Oggi è un altro giorno andata in onda dal palco del Teatro del Casinò di Sanremo è stata ricca di incursioni come quella di Gianmaria che nella famosa kermesse canora sarà in gara con “Mostro“. Dopo il successo conquistato nella sezione Giovani della scorsa edizione il cantante di Vicenza ci riprova con un brano che racconta di un suo momento difficile.
L’esperienza al Festival di Sanremo
Il giovanissimo Gianmaria si è reso protagonista di una breve e simpatica incursione nel salotto di Serena Bortone lasciandosi andare alle sue considerazioni sulla partecipazione a Sanremo dopo la vittoria conquistata l’anno precedente nella sezione giovani. A questo proposito il cantante vicentino ha confessato di essere primo e unico artista nella storia del Festival a non aver ricevuto nessun premio per la sua vittoria. “L’unica cosa che ho del primo posto per i Giovani è la busta dove c’era scritto il mio nome“.
Gianmaria ha colto l’occasione per parlare un po’ del suo nuovo brano inedito “Mostro” con cui si presenterà sul mitico palco dell’Ariston già nella prima serata subito dopo l’esibizione di Anna Oxa. L’ingresso a Sanremo dopo l’esibizione di una veterana e una voce che fa parte della storia del Festival è un’emozione indescrivibile e anche una responsabilità che il giovanissimo artista sente.
Il significato di “Mostro”, il brano di Gianmaria
Superato brillantemente l’ostacolo della sezione giovani per Gianmaria la 73esima edizione de Festival di Sanremo è l’occasione per raccontarsi al pubblico italiano con “Mostro“. Un brano intimo, uno dei pochi che come l’artista ha precisato alla Bortone in questa kermesse canora non parla di amore o almeno non lo fa nel senso stretto del termine.
Ad Oggi è un altro giorno Gianmaria ha confessato che “Mostro” è nato dopo il successo di X-Factor quando per inseguire il suo sogno di fare musica ha lasciato la sua famiglia ed ha iniziato a vivere da solo. In quel momento il cantante oggi 20enne ha comprensibilmente avuto paura di perdere in qualche modo le persone che più ama. Fra queste, prima fra tutte, la sorella Anita a cui in effetti sembra essere dedicata la canzone.
“In quel momento ho creduto di aver lasciato indietro le cose davvero importanti come la mia famiglia, ha confessato Gianmaria, dopo però ho realizzato che bastava alzare il telefono“. Anche nel suo caso la musica si conferma sempre di più la terapia perfetta per chi ha il dono di riuscire ad esprimere i propri sentimenti attraverso l’arte.