Ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno uno dei nomi che hanno segnato la storia della musica italiana ovvero Ricky Gianco. Alla sua voce infatti sono indissolubilmente legati alcuni dei brani più famosi e amati della storia della canzone.

Nel corso della sua carriera lunga oltre 60 anni ha collaborato con gli artisti più importanti fra cui Adriano Celentano su cui ha rivelato diversi aneddoti molto divertenti. Oltre al molleggiato Gianco è stato profondamente legato a personaggi del calibro di Gino Paoli, Umberto Bindi e Luigi Tenco.

L’amicizia con Umberto Bindi

Ricky Gianco è stato anche un grande autore per altri interpreti fra cui Antoine che portò al successo la sua Pietre. Si tratta di un brano che Serena Bortone non ha esitato a definire “l’inno dei social“.

Ti potrebbe interessareOggi è un altro giorno, Ricky Gianco: “Adriano Celentano mi rubò una canzone”Oggi è un altro giorno, Ricky Gianco: "Adriano Celentano mi rubò una canzone"

Nella sua lunga e fortunata carriera ha interpretato anche alcuni dei successi immortali di Elvis Presley come ha dimostrato un video trasmesso da Oggi è un altro giorno. Al suo fianco uno dei mostri sacri della tv come Renzo Arbore.

Ricky ha voluto raccontare anche un aneddoto legato all’amico Umberto Bindi, rovinato dai pregiudizi legati alla sua omosessualità. All’epoca giovanissimo accompagnò il cantautore ad acquistare un anello costosissimo che lo impressionò molto. Si trattava di un dono per un uomo, il grande amore del cantante tenuto però nascosto alla società del tempo.

Quell’anello fu la pietra dello scandalo che rovinò la carriera e la vita di uno degli interpreti migliori che la musica italiana abbia mai avuto.

I dubbi di Ricky Gianco sulla morte di Luigi Tenco

Non poteva mancare un riferimento a Luigi Tenco, suo grande amico, morto in drammatiche circostanze. Ricky infatti si è detto convinto che non si sia trattato di un suicidato. A far nascere dei dubbi la lettera che il grande cantautore ha lasciato come ultimo messaggio d’addio.

Secondo Gianco infatti, vista la grande intelligenza di Tenco, non potevano essere parole sue. Dubbi nati anche in base alle indagini, molto approssimative, svolte dalla polizia sanremese che arrivò anche a spostare il suo corpo. Gianco era molto affezionato all’amico verso cui, com’è chiaro anche dalle parole che ha riservato per lui, provava un profondo affetto.

Gianco in quella drammatica occasione si aspettava che il festival venisse sospeso, cosa che invece non avvenne. Con sua grande delusione infatti lo spettacolo continuò nonostante la tragica fine di Tenco. A questo proposito ha affermato: “il problema è che in questo mondo l’unico dio è il denaro“.

Leggi tutte le notizie su Varietà
Tags: