A Oggi è un altro giorno è stato dedicato molto spazio alla figura di Carlo Alberto Dalla Chiesa, il generale di Parma che fu ucciso dalla mafia il 3 settembre 1982 a Palermo. Stasera in prima serata su Rai 1 va in onda una fiction dedicata proprio alla sua storia e a quella di tutte le persone coinvolte nella sua vita.
Nello studio di Rai 1 infatti erano presenti i figli Nando e Simona e Sergio Castellitto che interpreterà Carlo Alberto Dalla Chiesa in Il nostro generale.
L’amore di Carlo Alberto Dalla Chiesa per Dora Fabbo
Il generale Dalla Chiesa dedicò la sua vita a lottare contro i terroristi della criminalità organizzata negli anni di piombo, triste e grande parentesi della nostra storia. La sua prima moglie e madre dei suoi tre figli Rita, Nando e Simona si chiamava Dora Fabbo. Si erano conosciuti quando erano giovani, trent’anni prima, a Bari.
La loro prima figlia è la nota conduttrice televisiva Rita Dalla Chiesa. La 75enne, in un’intervista a Domenica In di qualche tempo fa, ha raccontato il dolore per la morte della madre avvenuta così improvvisamente.
A lei suo marito dedicava ben due lettere al giorno e dopo la sua scomparsa scrisse un diario tutte le sere. Morì di infarto nel 1978 a soli 52 anni e, per dare l’ultimo saluto alla donna amata, Carlo Alberto dovette recarsi al cimitero a mezzanotte. Inoltre i funerali si svolsero nella Caserma dei Carabinieri.
La seconda moglie Emanuela Setti Carraro
Nell’attentanto mafioso del 3 settembre 1982 il Generale Dalla Chiesa non fu l’unico a perdere la vita. Al suo fianco viaggiava la sua seconda moglie Emanuela Setti Carraro. Alla loro auto si avvicinò una Bmw da cui partirono alcuni colpi di Kalashnikov che spezzarono la vita della coppia e dell’agente della scorta. Si trattava di Domenico Russo.
La coppia si era sposata soltanto da poche settimane ed Emanuela aveva solo 32 anni. La donna era un’infermiera dell’alta borghesia di Milano ed era di trent’anni più giovane del Generale Dalla Chiesa.