A tenere banco oggi per quanto riguarda il Festival di Sanremo non solo Blanco ma anche la presenza di Chiara Ferragni sul palco dell’Ariston. In particolare l’influencer più famosa del mondo ha fatto di tutto per portare avanti una serie di messaggi anche attraverso gli abiti indossati nel corso della prima serata della kermesse canora.
Gli abiti di Chiara Ferragni
Ad Oggi è un altro giorno uno degli argomenti toccati da Serena Bortone e i suoi affetti stabili è stata la partecipazione al Festival di Sanremo di Chiara Ferragni. Particolare attenzione è stata prestata agli abiti indossati dall’influencer per l’occasione, ognuno di essi infatti aveva il compito di veicolare un messaggio.
Al suo ingresso all’Ariston indossava infatti una meravigliosa stola su cui c’era scritto “Pensati Libera“, un invito rivolto a tutte le donne che ovunque nel mondo non hanno l’opportunità di farlo. Il secondo abito capace di lasciare il pubblico a bocca aperta convinto che fosse nuda era caratterizzato invece dal disegno del suo corpo. Un modo per far arrivare a tutti il messaggio che nessuno dovrebbe mai vergognarsi del suo corpo.
Per il suo ingresso in scena accanto alle volontarie di D.I.R.E. che lavorano per aiutare le donne contro la violenza sia fisica che psicologica Chiara Ferragni ha scelto di indossare un abito con delle scritte. Si trattava di alcune delle offese ricevute dagli haters sui social. Il quarto abito era caratterizzato da una gabbia l’idea era quella di: “Liberare le nuove generazioni dagli stereotipi di genere nei quali spesso le donne si sentono ingabbiate”.
La lettera dell’influencer
I protagonisti di Oggi è un altro giorno per una volta sono stati tutti d’accordo riguardo alla partecipazione di Chiara Ferragni al Festival. L’influencer è infatti stata promossa a pieni voti: ad essere piaciuta è stata la sua umiltà, la simpatia e i messaggi che ha voluto invidiare.
In particolare Jessica Morlacchi ha rivelato di essersi molto commossa in occasione della lettera che la Ferragni ha letto sul palco dell’Ariston. In pochi minuti, con un testo dedicato alla bimba che era, la bella conduttrice del Festival è riuscita anche a togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Ad essere attaccata con la sua missiva l’idea che ancora l’accompagna, e con lei milioni di persone, di “non essere mai abbastanza“. Una denuncia contro chi l’accusa di non essere una buona madre solo perché continua ad inseguire i suoi sogni. L’idea da portare avanti è che “essere una donna non è un limite“.