Per pochi minuti LDA, alias Luca D’Alessio, si è concesso ai microfoni di Domenico Marocchi l’inviato di Serena Bortone sempre pronto a “placcare” davanti alla porta carraia dell’Ariston uno dei protagonisti del Festival di Sanremo. Il giovane cantautore napoletano è intervenuto alla fine di “Voglio amarti”, brano dello scorsa edizione della kermesse cantato in studio da Iva Zanicchi.

La confessione di LDA

Non ripreso dalle telecamere a quanto pare il giovanissimo LDA si è lasciato andare sulle note che la grande Iva Zanicchi ha presentato al Festival di Sanremo la scorsa edizione. Fra i due c’è stato un simpatico scambio di battute con l’aquila di Ligonchio che ha voluto cogliere l’occasione per fare i suoi complimenti all’artista.

Per LDA si tratta di un esordio al Festival e quindi le emozioni che lo stanno travolgendo sono del tutto nuove e di certo intense. Il figlio di Gigi D’Alessio ha infatti confessato all’inviato di Oggi è un altro giorno che la prima cosa fatta appena sceso dal palco dopo “Se poi domani” è stato “chiamare un’ambulanza“. Una battuta che però fa ben capire il suo stato d’animo. Come infatti ha confessato lui stesso la partecipazione alla kermesse riesce a regalare un vortice di sentimenti, dall’ansia alla tranquillità più assoluta.

Il tentativo di liberarsi di un cognome scomodo

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Ormai tutti sanno che LDA, al secolo Luca D’Alessio, è uno dei figli maggiori del cantautore napoletano Gigi. In questo caso per il ragazzo che ha deciso di seguire le orme paterne l’obiettivo primario era forse quello di liberarsi di un cognome scomodo. Intorno a lui infatti sono state non poche le polemiche che si sono accese fin da quando ha deciso di mettersi in gioco partecipando ad Amici di Maria De Filippi.

In alcune interviste il cantante 19enne ha espresso chiaramente il suo disagio per essere considerato “il figlio di“. Spesso ha infatti voluto precisare che “se il figlio di un medico studia medicina non si grida allo scandalo, perché lo si fa con me se scelgo la professione di mio padre?“. Impossibile dargli torto considerando anche il fatto che rispetto al famoso Gigi sta seguendo un percorso completamente diverso.

Il suo stesso genere artistico è distante anni luce da quello di D’Alessio padre ben più melodico e pop. Probabilmente proprio il suo cognome gli avrebbe permesso di avere milioni di porte spalancate ma per riuscire a farcela da solo con la sua arte Luca ha scelto addirittura di farsi chiamare solo LDA.

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