Ad Oggi è un altro giorno ospiti di Serena Bortone i due grandi autori Mogol e Mario Lavezzi che oltre a ripercorrere la loro straordinaria carriera hanno anche raccontato alcuni episodi privati. In particolare il cantautore milanese ha parlato della sua relazione con Loredana Bertè e un problema avuto con Lucio Battisti.
L’amore fra Lavezzi e Loredana Bertè
Chiacchierando con Mario Lavezzi non poteva mancare un riferimento anche a Loredana Bertè che è stata legata all’autore anche sentimentalmente. L’interprete di “Non sono una signora” in alcune sue dichiarazioni ha rivelato che non si contano le chitarre spaccate in testa all’autore a causa dei suoi tanti tradimenti.
I due si sono conosciuti negli anni d’oro della musica italiana e hanno iniziato una lunga e fortunata collaborazione artistica. Nello studio di Serena Bortone Lavezzi ha voluto scherzare sul periodo passato accanto alla Bertè che di sicuro è possibile definire turbolento a causa del carattere non facile della coppia.
“Diciamo che è stato più proficuo il rapporto artistico di quello privato” ha confessato Mario nel salotto di Serena Bortone. La loro relazione è stata breve ma intensa nata dopo un primo incontro nel 1975. Alla fine di un lavoro, ha rivelato Lavezzi, Loredana gli aveva chiesto di accompagnarla in albergo. Quella sera non accadde nulla fra di loro ma iniziarono poi a sentirsi telefonicamente per poi non lasciarsi più.
Dopo questa relazione poi Lavezzi ha trovato l’amore della sua vita con la moglie Mimosa. Da lei ha poi avuto anche un figlio che ha seguito le orme di suo padre.
Il viaggio con Mogol e Lucio Battisti
Nel corso di Oggi è un altro giorno Mogol e Lavezzi hanno raccontato anche alcuni aneddoti successi durante la famosa cavalcata in compagnia di Lucio Battisti. In quel caso i tre amici hanno percorso cavalcando il tratto che unisce Milano e Roma, durante quest’avventura non sono mancati momenti anche “difficili”.
In particolare Mario Lavezzi ha ricordato che ad un certo punto del loro viaggio è capitato un episodio delicato proprio a causa della cavalla di Lucio Battisti. Arrivati ad una casina hanno incontrato un cavallo preso da un vero colpo di fulmine per l’animale cavalcato dal cantante.
Battisti quindi, per la troppa foga dei due esemplari, ha rischiato seriamente di essere disarcionato e quindi potenzialmente di farsi molto male. Dopo quest’episodio Mario ha deciso, saggiamente, di fare dietro front e ritornare a casa lasciando i suoi amici da soli a continuare il viaggio.