Nello studio di Oggi è un altro giorno ci sono Pupi Avati, Lodo Guenzi e Camilla Ciraolo per presentare La quattordicesima domenica del tempo ordinario, film del regista bolognese uscito al cinema lo scorso giovedì 4 maggio.
“La quattordicesima domenica del tempo ordinario” di Pupi Avati
“Un film che mi ha fatto piangere come una bambina” con queste parole Serena Bortone ha commentato la sua visione della pellicola di Avati. Il regista avrebbe voluto fare il musicista nella sua vita e in tal proposito ha detto: “Io vorrei fare ancora il musicista e prima dell’uscita di ogni film suono, come rito scaramantico, il clarinetto. La mia professione doveva essere quella. Quindi io sono un musicista fallito. Con la musica si riesce a dire quello che è. È un modo di esprimersi personale mentre il cinema è collettivo. Con la musica testimoni come sei creativo in quel momento in cui ti esibisci”.
A proposito di un grande cantautore, Lucio Dalla, invece ha dichiarato: “Ho conosciuto molte persone importanti ma Lucio ha un talento che mi ricorda Mozart. Un talento sacro e misteriosissimo che si palesò a Francoforte una notte, suonando il clarinetto in una band. Fece un assolo e da lì capì il suo genio. Era una persona molto creativa. Ha bruciato tutto in pochi anni”.
Lodo Guenzi: “Non ho mai imparato a cantare”
Nel film c’è Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale che ha raccontato di non aver mai imparato a cantare. “Ho un senso di colpa – ha ammesso – e vivo la sindrome dell’impostore. Sono tanti i casi nella musica di persone che hanno qualcosa da dire proprio perché non sanno suonare. In pochissimi riescono nella musica anche se non sai suonare”.
Nel film c’è molto di autobiografico di Pupi Avati come la sua gelosia oltre alla musica che ha segnato la sua vita perché come ha spiegato voleva fare il musicista. Ha parlato infatti delle donne che ha avuto di cui era geloso in passato anche solo degli sguardi ad altri uomini. Mentre Lodo Guenzi ha detto di non essere mai stato geloso: “L’unica volta che sono stato geloso è stato a 18 anni e me ne son pentito”. Il cantante ha detto anche di essere stato bullizzato da piccolo: “Adesso si è molto più violenti di qualche anno fa”.
L’attrice Camilla Ciraolo ha raccontato di essere stata benissimo con tutto la troupe: “Parli cinque minuti con gli attori di questo film e ti arricchisci molto”.