In collegamento da Senago con Oggi è un altro giorno c’è l’inviata Giovanna Savini per aggiornare il pubblico sulle ultime notizie in riferimento al brutale omicidio di Giulia Tramontano, la donna di 29 anni uccisa dal suo compagno Alessandro Impagnatiello che era al settimo mese di gravidanza. Una situazione gravissima quella della violenza di genere. Basti solo pensare che in Europa ogni sei ore una donna è vittima di violenza, dall’inizio dell’anno solo nel nostro Paese sono state ammazzate 46 donne.
Alessandro Impagnatiello starebbe continuando a mentire
L’inviata del programma di Serena Bortone si trovava a piazza Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a Senago, dove la gente sta portando peluche, fiori e messaggi per Giulia Tramontano. Secondo le ultime notizie si apprende che forse c’è stato il coinvolgimento di qualcun altro che abbia aiutato l’assassino. Inoltre quest’ultimo starebbe continuando a dire bugie, ci sono molte cose che non coincidono, varie versioni dei fatti.
Le indagini vanno quindi avanti per capire se possano esserci stati eventuali complici che hanno potuto aiutare Alessandro Impagnatiello. La Procura ha diffuso delle immagini che ritraggono la casa di Giulia e del suo assassino prima e dopo aver usato il luminol per mostrare la presenza di tracce organiche. A occhio nudo non si vedeva nulla ma ora si vedono appunto tracce ematiche.
Ritrovato veleno per topi a casa di Giulia Tramontano
Inoltre è stato ritrovato un carrello all’interno del condominio che probabilmente è stato acquistato in un momento successivo all’ efferato delitto per spostare il corpo di Giulia. Quest’ultima forse è stata uccisa alle spalle mentre tornava a casa quindi in un agguato e per questo i vicini non avrebbe sentito e visto niente. Inoltre i SIS (Sezioni Investigazioni Scientifiche) hanno ritrovato due bustine di veleno per topi e l’assassino avrebbe compiuto, due settimane prima, una ricerca su internet proprio sull’uso del veleno per topi negli umani.