Fra gli ospiti di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno anche il noto personaggio pubblico Patrizia De Blanck. Le sue nobili origini sono ben conosciute da tutti, il padre era il conte Gulliermo mentre la madre Llyod Dario era una nobildonna appartendente ad una delle famiglie più antiche di Venezia.
Nel corso di diverse interviste la contessa ha rivelato il segreto che avvolge la sua nascita. A quanto pare infatti l’ambasciatore non era il suo padre biologico. Patrizia sarebbe nata da una relazione che la madre aveva avuto con Asvero Gravelli, ex gerarca nazista morto poi nel 1956.
Il vero padre di Patrizia De Blanck
Prima di iniziare una relazione con l’ambasciatore cubano la mamma di Patrizia De Blanck Llyod a quanto pare aveva avuto una lunga relazione con un gerarca nazista. Solo successivamente sarebbe stata quindi riconosciuta da Conte Guillermo De Blanck y Menocal insieme al fratello Dario. Il mistero sulle origini della contessa però non si fermano qui.
Sembra infatti che Asvero Gravelli fosse addirittura il primo figlio avuto da Benito Mussolini frutto di una relazione con una donna sposata quando aveva appena 19 anni.
Nel suo libro A letto con il diavolo la contessa ha ripercorso anche il difficile rapporto con la madre. Una donna che vedeva nelle relazioni con gli uomini soltanto un modo per un’ascesa sociale. Un’idea dimostrata da tutti gli amori, anche controversi che Llyod Dario ha collezionato, fra questi ci sarebbe addirittura anche Winston Churchill.
Il mistero delle origini della contessa
Patrizia De Blanck conferma di essere un personaggio sui generis anche per quanto riguarda la sua nascita. Il racconto sulle sue origini ovvero che non è la figlia naturale del Conte Gulliermo bensì di un gerarca nazista che sarebbe stata addirittura il figlio segreto del duce ha lasciato gli storici molto perplessi.
Gli studiosi infatti non hanno mai trovato nessuna informazioni riguardo la paternità di Gravelli quindi non è dato sapere con sicurezza la verità sulla diretta discendenza della De Blanck con colui che ha gettato l’Italia nell’orrore del fascismo.
Una storia che resta comunque affascinante, anche se priva di qualunque tipo di prova, capace di arricchire ancora di più il racconto di una vita entusiasmante fatta di tante esperienze e amori. L’unica cosa probabilmente vera è che la madre abbia avuto sia lei che il fratello Dario prima di sposarsi con l’ambasciatore di Cuba il quale ha poi deciso di adottarli dando loro il proprio nome.