Raffaele Paganini sarà il nuovo protagonista a teatro nei prossimi giorni di SHINE – Pink Floyd Moon di Micha van Hoecke, l’opera rock con le musiche eseguite dal vivo dai Pink Floyd Legend in tour. Farà Syd Barrett: “Io so interpretare meglio i personaggi che faccio che me stesso”. Il ballerino è andato ospite da Serena Bortone nella puntata odierna di Oggi è un altro giorno.
Raffaele Paganini: come ha conosciuto sua moglie
Il ballerino ha ricordato di quando fu scelto dal grande Rudol’f Chametovič Nureev: “Quel giorno al Teatro dell’Opera di Roma lui mi disse: “Tu sarai il mio sostituto”: non ce n’erano altri”, ha scherzato Paganini. “Di folle in me c’è il fatto che anche se ho rinunciato a ballare danza classica il palcoscenico è la mia seconda casa. Nonostante ciò in famiglia, con mia moglie che conosco da quando avevo 16 anni, sono davvero autentico”.
Il ballerino ha conosciuto sua moglie all’epoca della scuola di danza a Roma e all’inizio lei provava verso di lui una certa antipatia perché era “un po’ galletto” e uno dei “pochi maschietti”. “Lei non mi guardava proprio ma la prima volta che mi ha guardato…“, ha detto Raffaele Paganini scherzando.
Gli inizi della carriera del ballerino
Paganini ha cominciato a ballare perché suo padre, ex ballerino, vedeva in lui delle doti. A 9 anni aveva cominciato a fare danza ma era pericoloso all’epoca perché c’era il pregiudizio nei bambini e in generale in molte persone. Quando si è poi iscritto alla scuola di danza di Roma aveva un borsone su cui campeggiava la scritta: “Scuola di danza dell’Opera di Roma”, lui aveva cancellato quella dicitura e rimpiazzato con: “Scuola calcio di Roma”. Questo per capire il pregiudizio che vigeva all’epoca verso un ragazzo che non voleva giocare come tutti a pallone ma voleva essere un ballerino.