La puntata di Oggi è un altro giorno sarà dedicata al ricordo di Lucio Battisti e Lucio Dalla. I due grandi interpreti della canzone italiana proprio in questi giorni avrebbero compiuto 80 anni. Sono nati infatti a un giorno di differenza l’uno dall’altro.
Per ricordarli ospiti di Serena Bortone il giornalista Ernesto Assante, Guido Baldan Bembo, Gianni Dell’Aglio, Ricky Portera e Iskra Menarini.
Lucio Dalla e Lucio Battisti: vicini ma distanti
I due Lucio, Dalla e Battisti, possono essere senza dubbio considerati due geni della musica italiana. La loro produzione e l’innovazione che hanno saputo portare nel mondo della canzone li hanno elevati ad un livello a cui in molti ora difficilmente possono aspirare.
Nati lo stesso anno ad un giorno di distanza purtroppo per noi i loro percorsi artistici non si sono mai incrociati. A quanto pare un tentativo venne fatto da Dalla intorno alla fine degli anni ’80. Nella sua mente si era infatti affacciata l’idea di poter salire sul palco insieme a Battisti. Un progetto nato un po’ per caso mentre i due Lucio si trovavano a tavola insieme.
Per il cantautore bolognese tale idea sarebbe nata anche dalla voglia di strappare l’artista dal suo isolamento e regalare al pubblico una perla immortale. Purtroppo però le differenze caratteriali dei due non permisero mai che tale progetto venisse realizzato.
Le differenze fra i due artisti
Quando a Lucio Dalla venne in mente di esibirsi insieme a Battisti aveva già collezionato due collaborazioni indimenticabili. Sul palco infatti era già salito con De Gregori e Morandi, Lucio quindi sembrava una conseguenza inevitabile a cui arrivare.
Purtroppo però i due artisti non potevano essere più diversi sia professionalmente che umanamente. Per capirlo basti pensare a come hanno vissuto entrambi gli ultimi anni della loro vita. Lucio Dalla infatti, fino a quando ha lasciato improvvisamente i suoi fan, è stato un autentico animale da palcoscenico. La sua stessa esistenza sembrava nutrirsi dall’affetto e dal contatto che riceveva dal pubblico.
Lucio Battisti al contrario decise di ritirarsi dalle luci dei riflettori già negli anni ’70 concedendosi solo di tanto in tanto alcune sperimentazioni. Per farlo si avvaleva dell’amico e collaboratore di sempre ovvero il grande Mogol. I due Lucio sono stati quindi due artisti assoluti, innovativi e rivoluzionari allo stesso modo ma decisamente agli antipodi sotto vari aspetti. Entrambi hanno però lasciato un’eredità artistica capace ancora oggi e a distanza di anni di far cantare ed emozionare intere generazioni.