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Oggi è un altro giorno, Salvatore Germanà: “Ecco come ho salvato la ragazza”

Carabiniere a Oggi è un altro giorno

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Oggi è un altro giorno ha proposto per la giornata del 25 aprile una puntata ricca di interviste entusiasmanti. Una di particolare valore è quella del carabiniere Salvatore Germanà che ha salvato una ragazza dal suicidio.

I Fatti: che cosa è successo?

Alla vista di quella ragazza che era coi piedi sospesi nel vuoto sopra il ponte Meier ad Alessandria e minacciava di lanciarsi, non ci ha pensato su due volte. Il vicebrigadiere Salvatore Germanà, militare dell’Arma in servizio alla Sezione Radiomobile di Alessandria ha deciso, d’istinto, di raggiungerla.

Il racconto a Serena Bortone

Il Carabiniere ha raccontato che dalla centrale operativa li hanno inviati per un soccorso a persona sul Ponte Meier ad Alessandria. Il motivo era che una ragazza aveva contattato la madre con una videochiamata minacciando un gesto estremo.

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Così Germanà insieme ad un collega si è avvicinato con tutte le cautele del caso. Senza utilizzare dispositivi sonori dell’autovettura di servizio, anche se la situazione poteva richiederlo vista la necessità. Lo hanno fatto per non spaventare e destabilizzare questa ragazza. Quando il carabiniere ha visto la donna con i piedi nel vuoto è salito sulla passerella e ha raggiunto la ragazza.

Le sue parole evidenziano una grande capacità di empatia e di abnegazione rispetto al rischio che ha corso dando soccorso alla giovane. Il vicebrigadiere ha detto: “Capite bene che una ragazza che vuole mettere in atto un gesto di questo tipo, magari istintivamente, lanciandosi nel vuoto poteva aggrapparsi a me e di conseguenza io sarei andata giù con lei visto che non ero vincolato a nulla”

Poi è andato dritto al punto e ha rivelato a Serena Bortone qual è stata la chiave per ottenere la fiducia della ragazza e per salvarla da un destino troppo crudele ad un età troppo giovane. Le sue parole:

“l’ho chiamata per nome, ho chiesto se mi potevo avvicinare perché stavo invadendo la sfera privata di una persona. Lei mi dice ‘non ti avvicinare’ e l’attenzione si sposta al telefono e le chiedo che musica ascolti in modo da entrare in connessione con lei (…) e ci siamo uniti in un dialogo.

Serena Bortone chiede al Carabiniere se ha fatto studi di psicologia e la risposta lascia davvero senza fiato, visto il complesso lavoro che affrontano, ogni giorno, le forze dell’ordine.

Germanà ha risposto: “Noi carabinieri abbiamo una certa empatia, entrando in situazioni complesse dove ti trovi a fare il mediatore, anche ad esempio ad una lite tra moglie e marito”

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