L’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è deceduto questa mattina verso le ore 9.30 presso l’ospedale San Raffaele che in seguito ne ha diramato la conferma. Arcitaliano per eccellenza, la sua figura per tantissimi anni è stata centrale nel mondo dell’imprenditoria, nella politica così come nello sport. Silvio Berlusconi ha molto amato Milano, e indubbiamente non ne ha mai fatto un mistero, così come non ha mai avuto paura di difendere tutte le sue convinzioni. Con quella stessa determinazione, Silvio Berlusconi è diventato un uomo tra i più influenti a livello italiano, un pezzo di storia d’Italia.
Nella puntata di oggi, lunedì 12 giugno 2023, del programma di Serena Bortone, Oggi è un altro giorno su Rai 1, la conduttrice traccerà un ricordo dell’uomo tre volte premier e fondatore di Forza Italia oltre che fondatore di un impero televisivo di nome Mediaset.
Oggi è un altro giorno, Serena Bortone ricorda Silvio Berlusconi, scomparso oggi a Milano
Il leader di Forza Italia, era ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano per alcuni accertamenti sulla sua malattia cronica, una leucemia di cui da tempo soffriva. Immediato il cordoglio da parte del mondo politico ma anche di quello sportivo. Il club brianzolo di AC Monza e Adriano Galliani sono in lutto per questa scomparsa che lascerà certamente un vuoto incolmabile, sul sito si legge: “Grazie di tutto Presidente“.
In questo momento di totale sgomento è davvero difficile ordinare emozioni e ricordi di un pezzo di storia italiana così lunga. In molti faticano davvero ad immaginare un’Italia senza “il Berlusca”, che negli ultimi trent’anni non ha perso un solo giorno senza che il suo nome non venisse citato in tv, sulla carta stampata, in politica ma anche allo stadio e in qualsiasi altro posto.
Inizialmente impresario edile e poi televisivo, presidente del Milan e poi del Monza calcio, fondatore di Forza Italia e tre volte premier, tanto che ad un certo punto del suo cammino nel mondo era identificato come italiano tout court.
Silvio Berlusconi: ai cinque figli l’eredità miliardaria
Con la scomparsa di Silvio Berlusconi si inizia anche a parlare di successione del suo impero economico, costruito in più di 40 anni di attività. Per il momento tutto ruota ancora su colei considerata il perno della famiglia Berlusconi, ovvero Marina, mente finanziaria a capo di Fininvest con la gestione operativa di Mondadori. Piersilvio invece, si occupa delle televisioni in prima persona. Per capire cosa accadrà bisogna capire cosa accadrà sopra Fininvest, dove governano 7 holding personali.
Quattro sono in capo a Silvio Berlusconi, che unite controllano il 61% della Fininvest. Poi ci sono due holding possedute dai due figli di primo matrimonio, Marina e Piersilvio e infine una holding ripartita in quote uguali tra gli altri tre figli, Luigi, Eleonora e Barbara.