Site icon InDirettaTV

Oggi è un altro giorno, Sethu dall’Ariston al salotto di Serena Bortone

Facebook

Oggi è un altro giorno continua ad avere una finestra aperta sulla 73esima edizione del Festival di Sanremo, ospite fra gli altri di Serena Bortone il cantante Sethu. L’artista nella classifica della kermesse canora ha guadagnato il triste risultato dell’ultimo posto con la sua “Cause perse“. In studio inoltre ci saranno, oltre ai consueti affetti stabili di oggi che sono Laura Freddi, Jessica Morlacchi, Samuel Peron, Alessandro Egger e Antonio Mezzancella, anche gli “esperti” Ernesto Assante, il maestro Leonardo De Amicis e Luca Tommassini.

Sethu ultimo a Sanremo con “Cause perse”

Alla 73esima edizione del Festival di Sanremo Sethu, alias Marco De Lauri, si è posizionato purtroppo per lui all’ultima posizione superato da Shari e Will. Con la sua “Cause perse” il rapper savonese ha portato sul palco dell’Ariston un brano autobiografico in cui si racconta insieme al fratello gemello Jiz che è anche produttore di molte sue canzoni. Per cause perse Sethu definisce proprio loro due, ovvero delle persone destinate sempre a sbagliare qualsiasi cosa facciano.

Con il suo brano il rapper ha voluto in particolare parlare di quanti si ostinano a fare qualcosa pur nella condizione di non sentirsi la persona giusta. In alcune righe del testo infatti canta “Siamo due cause perse, me lo dicevi sempre“. In questo caso si riferisce proprio a ciò che gli altri dicevano, o dicono, sia di lui che del fratello con cui condivide l’immensa passione per la musica.

La carriera del rapper

Ti potrebbe interessareOggi è un altro giorno, il coreografo di Paola e Chiara Luca Tommassini

Sethu, come lui stesso ha dichiarato in alcune interviste, ha un legame profondo con il fratello Jiz grazie alla comune passione per la musica che li ha visti entrambi protagonisti all’ultima edizione del Festival di Sanremo. I due “sono passati dalla cameretta all’Ariston” portando con sé la voglia di raccontare un po’ di loro grazie al brano “Cause perse“.

Il rapper di Savona è giovanissimo, ha appena 25 anni, eppure è già uno dei nomi più acclamati dal pubblico collaborando sempre al fianco del fratello Giorgio. Il suo album d’esordio è “Spero ti renda triste...” pubblicato nel 2018 ed è nato sotto una chiara influenza del genere trap. L’anno successivo, grazie ai singoli “Butterfly Knife” e “Hotspot” riesce a farsi conoscere a livello nazionale. Tale popolarità gli consente di portare la canzone “Sottoterra” a Sanremo Giovani 2022 guadagnandosi il sesto posto. Tale risultato quindi gli apre le porte dell’Ariston per la 73esma edizione del Festival che per il terzo anno di seguito è stato condotto da Amadeus.

Leggi tutte le notizie su Varietà
Exit mobile version