A Ore 14 l’appello delle famiglie di Michelle e Sofia. Le due, che hanno rispettivamente 12 e 13 anni, sono scomparsa due giorni fa da due piccole località in provincia di Ravenna. Proseguono le ricerche delle due giovani, che non sono andate a scuola il 27 marzo. I cellulari risultano spenti, ma, secondo quanto è stato detto, sarebbe stato prelevato del denaro con il bancomat. Arriva anche l’ipotesi di un viaggio che potrebbero aver svolto in Campania.
La scomparsa di Michelle e Sofia
Da quel mercoledì 27 marzo, non si sa più nulla riguardo Michelle Carlucci, di 12 anni, e Sofia Rivera Alvares, di 13 anni, provenienti rispettivamente dai comuni di Fusignano e Cotignola, situati nella zona di Ravenna. Queste due amiche, le cui famiglie non hanno più notizie di loro, non hanno lasciato tracce da quel giorno, quando si sono allontanate.
I segnali dei loro cellulari, dopo un’indagine sulle celle telefoniche, sarebbero stati localizzati a Napoli a partire dal 28 marzo. La mattina del 27 marzo, la madre di Michelle aveva portato sua figlia alla scuola media di Alfonsine, un altro comune dell’area di Ravenna, ma si è poi scoperto che la ragazza non ha mai fatto ingresso nell’istituto. Analogamente, Sofia Rivera, amica di Michelle e di un anno più grande, non ha frequentato le lezioni quel giorno.
La denuncia di scomparsa e le indagini in corso
I parenti delle giovani hanno prontamente segnalato la loro assenza alle autorità, avviando le indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Lugo. La presenza dei loro telefoni cellulari in Campania potrebbe non essere un caso.
È emerso da un racconto che una delle due ragazze aveva pianificato di recente un viaggio in Campania per incontrare un’amica che sarebbe stata conosciuta su internet. Ma i dettagli sono scarsi e le autorità mantengono la massima discrezione, specialmente considerando che i telefoni di Michelle e Sofia sono spenti o irraggiungibili.
La richiesta di aiuto
Le famiglie delle scomparse hanno rivolto un appello alla popolazione, invitando chiunque disponga di informazioni utili a mettersi in contatto con la madre di Michelle e i genitori di Sofia, nella speranza di facilitare le ricerche. Questo appello è stato condiviso anche dal sindaco di Alfonsine, la città da cui le ragazze sono scomparse, evidenziando l’apprensione generale per la loro sorte.
L’amministrazione comunale ha diffuso un appello ufficiale e la Prefettura di Ravenna ha confermato che le giovani non si troverebbero nella provincia, estendendo l’allerta a tutte le prefetture nazionali. Nel frattempo, la Procura è stata informata della situazione e sta monitorando attentamente l’evolversi degli eventi.