Chiara Ferragni sarà una delle protagoniste del Festival di Sanremo 2023. Infatti l’influencer compagna di Fedez, nonché imprenditrice digitale, sarà la co-conduttrice di Amadeus sul palco dell’Ariston nella prima e nella quinta serata di questa edizione del Festival.
Le altre co-conduttrici, accanto ad Amadeus, sono Francesca Fagnani, Chiara Francini e Paola Egonu. Ma quanto ha preso Chiara Ferragni o quanto prenderà come cachet per partecipare alle 73esima edizione di Sanremo? Scopriamo maggiori dettagli su questo argomento, che suscita la curiosità di molte persone.
Quanto guadagna Chiara Ferragni
Molti si chiedono, visto il ruolo importante che viene dato a Chiara Ferragni in questo Festival di Sanremo 2023, partecipando come co-conduttrice alla prima e all’ultima serata del Festival, quanto guadagnerà di stipendio la moglie del cantante Fedez.
Non sappiamo esattamente di cifre specifiche, ma ci sono delle voci che girano sul fatto che Chiara Ferragni dovrebbe guadagnare al Festival di Sanremo 100.000 euro. Naturalmente, se queste voci venissero confermate, si tratterebbe di una cifra incredibile, che supera di molto le cifre guadagnate dalle altre co-conduttrici nelle scorse edizioni del Festival.
Infatti si dice che per partecipare, per esempio, ad una serata dell’edizione 2022, sembra che Sabrina Ferilli avrebbe guadagnato “soltanto” 25.000 euro. Oppure a Drusilla Foer sarebbe stato riservato un cachet di 15.000 euro.
In generale sembra che le altre co-conduttrici che hanno partecipato alle scorse edizioni del Festival di Sanremo abbiano avuto un compenso che comunque non ha superato i 30.000 euro.
Il cachet di Chiara Ferragni in beneficenza
C’è da precisare, però, un elemento in particolare per quanto riguarda il cachet che Chiara Ferragni prenderà per la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2023. Lo ha annunciato lei stessa prima del Festival.
Infatti la nota influencer ha detto che donerà tutto il suo guadagno ad un’associazione che lotta contro la violenza sulle donne. Si tratta di DIRE, Donne in rete contro la violenza. È un’associazione che possiede più di 100 centri antiviolenza e più di 60 case rifugio in tutta Italia per aiutare circa 20.000 donne vittime di violenze e di maltrattamenti.
La Ferragni ha spiegato che per lei è molto importante dare un aiuto concreto contribuendo a questa causa. Ha raccontato di aver avuto l’occasione di conoscere la presidente di DIRE e alcune delle operatrici che tutti i giorni sono sul campo per adoperarsi alla causa comune.
Le ha definite delle vere eroine, che l’hanno convinta ad iniziare questo percorso, il quale spera che nel corso dei prossimi anni si possa evolvere ancora di più.