Ha destato molte polemiche il caso Gasparri, che ha visto coinvolto anche il noto programma Report. Non si fermano le discussioni intorno a quella che sembra essersi scatenata come una vera e propria bufera.
Tutto è iniziato quando Maurizio Gasparri, che tra l’altro fa parte anche della commissione di vigilanza della TV nazionale, ha attaccato duramente il programma Report, condotto da Sigfrido Ranucci. Gasparri ha espresso tante parole di elogio per Salvo Sottile, che avrebbe ottenuto la fascia della prima serata su Rai 3 invece di Report. Andrea Scanzi ha espresso la sua opinione proprio sulla questione.
Cosa è successo nel caso Gasparri contro Report
Maurizio Gasparri ha avuto da ridire sulle scelte della Rai e ha espresso la sua opinione per quanto riguarda i nuovi palinsesti. Infatti il noto senatore è andato contro Report, trasmissione che sarà spostata nella prima serata della domenica e verrà introdotta invece del programma Che Tempo Che Fa, dopo l’addio di Fabio Fazio. Tutto questo è successo nella commissione di vigilanza Rai.
Gasparri ha detto chiaramente che il fatto che Report sia stato spostato non costituisce un tema, perché accade anche con altri programmi. Però ha attaccato la trasmissione di Ranucci, dicendo che secondo lui andrebbe spostata per quanto riguarda il genere. Gasparri ha detto chiaramente che Report andrebbe passato da ciò che riguarda l’informazione ad una categoria fiction, come un programma “divertente”.
Tra l’altro nel frattempo il presentatore di Report Ranucci ha ricevuto una querela per diffamazione e la querela è arrivata direttamente da parte del ministro delle Imprese, Urso.
Cosa ne pensa Andrea Scanzi
Nel video che Andrea Scanzi ha postato su YouTube, dice a chiare lettere che non ha certo dubbi su chi appoggiare nel caso che ha visto contrapposti Gasparri e Report. È molto critico nei confronti del senatore di Forza Italia. Il famoso giornalista ha usato parole piuttosto decise contro Gasparri.
Tra l’altro ha fatto notare come Gasparri abbia parlato di un proseguimento di Report con quelle che ha definito le “invenzioni” di Ranucci, che il senatore trova piuttosto divertenti.
Poi Andrea Scanzi fa notare che Gasparri è stato molto deciso nell’affermare che nessuno può detenere nel nostro Paese il monopolio per quanto riguarda il giornalismo di inchiesta.
Insomma, Andrea Scanzi non le lascia certo a dire e ancora una volta esprime con toni significativi le sue posizioni in questa discussione che coinvolge per certi anche Salvo Sottile, con quel programma che andrà a condurre di lunedì sera, che è stato battezzato, come ha detto Andrea Scanzi, “l’anti Report”.