Il famigerato scherzo telefonico a Sandra Milo, avvenuto l’8 gennaio 1990, è entrato nella storia come uno dei primi fenomeni virali della televisione. Questo episodio, rimasto senza un responsabile noto, è partito da una telefonata di origine conosciuta, durante la quale chi chiamava usò un nome falso. Sandra Milo, esprimendosi nel 2020, ha rivelato di non aver mai ricevuto scuse per l’accaduto.
Lo scherzo in diretta televisiva a Sandra Milo
Sandra Milo, nota non solo come diva del cinema ma anche come icona televisiva, è stata vittima involontaria di uno scherzo crudele che l’ha vista reagire disperatamente in diretta TV, credendo a un falso incidente riguardante suo figlio. Questo episodio ha segnato profondamente l’attrice, scomparsa il 29 gennaio 2024 all’età di 90 anni.
Il giorno fatidico, durante il programma L’amore è una cosa meravigliosa su Rai 2, una spettatrice telefonò in studio, comunicando a Sandra Milo una falsa notizia su un grave incidente occorso a suo figlio Ciro. L’incredulità iniziale di Sandra Milo si trasformò presto in un pianto disperato, seguito dalla sua uscita precipitosa dallo studio, lasciando gli ospiti confusi.
La risposta della Rai allo scherzo telefonico
Il giorno seguente, Sandra Milo tornò in trasmissione, ancora sconvolta e incapace di elaborare pienamente l’accaduto, esprimendo sentimenti di vulnerabilità e suggerendo che la telefonata potrebbe non essere stata casuale.
La Rai reagì prontamente allo scherzo, con la direzione di Rai 2 che riferì di aver coinvolto immediatamente la polizia e fornito tutti i dettagli noti alle autorità. Fu presentato anche un esposto.
Chi era la donna che ha fatto la telefonata?
Negli anni, la vicenda è stata sporadicamente ricordata. Sandra Milo stessa ha parlato poco dell’episodio, rivelando nel 2020 che lo scherzo sarebbe stato messo a punto da un’impiegata di un noto bar di Roma, senza che nessuna delle persone coinvolte ammettesse o chiedesse scusa.
La donna che telefonò in studio si era presentata con un nome falso, Maria Ramondino. Indagini successive rivelarono che il numero telefonico usato per la chiamata era associato a un ufficio di un magazzino della ditta Alemagna a Roma, ma non fu possibile identificare la persona specifica che fece la telefonata.
Cosa è accaduto realmente
L’identità della donna che fece quella telefonata rimase un mistero nonostante gli sforzi investigativi. La sua richiesta iniziale era di fare una domanda a Sandra Milo riguardante la sua vita personale, specificatamente sul perché non si fosse risposata dopo il divorzio. Ma tutto ciò si trasformò rapidamente in uno scherzo che lasciò un’impressione duratura e che fece parlare molto anche negli anni successivi.
Il caso dello scherzo telefonico a Sandra Milo rimane un episodio emblematico nella storia della televisione italiana, per il suo impatto mediatico, ma anche per il modo in cui ha messo in luce la natura dell’interazione tra le celebrità e il pubblico.