Marta Fascina è stata accanto a Silvio Berlusconi fino alla fine dei suoi giorni. Lo ha accompagnato fino a quando l’ex premier è deceduto lunedì scorso all’età di 86 anni all’ospedale San Raffaele di Milano. Davanti alla bara dell’ex compagno ha ripetuto una frase: “Sei il mio tesoro” ed è rimasta fino all’ultimo al suo capezzale.
Il matrimonio simbolico tra Marta Fascina e Silvio Berlusconi
Secondo alcune indiscrezioni confessate ai suoi amici più intimi e raccolte da “Today” Marta Fascina avrebbe detto: “Mi ha fatto trascorrere gli anni più belli della mia vita. Mi ha insegnato l’amore e la generosità. Terrò sempre il suo sole in tasca e il suo sorriso scolpito nel mio cuore”.
Lei è stata ribattezzata la “quasi moglie” del cavaliere visto che il loro matrimonio è stato soltanto simbolico ed è stato celebrato a Villa Gerneto. Alle nozze in Comune si sarebbero infatti opposti i figli di Berlusconi, soprattutto i primi due, Marina e Pier Silvio. Il motivo è stato quello che un rito vero e proprio avrebbe cambiato gli accordi presi sull’eredità dopo il divorzio da Veronica Lario, la seconda moglie dell’ex presidente del Milan.
Le nozze seppur simboliche furono celebrate il 19 marzo dell’anno scorso a Lesmo in Brianza. Erano presenti i fedelissimi di Silvio Berlusconi tra cui Fedele Confalonieri, Matteo Salvini, Gianni Letta, Marcello Dell’Utri, il suo medico personale Alberto Zangrillo e ancora i membri del suo partito Forza Italia Licia Ronzulli, Anna Maria Bernini e Antonio Tajani. Il tutto per una cerimonia in grande stile con Silvio Berlusconi agghindato per l’occasione con un completo blu Armani con un mughetto all’occhiello e Marta Fascina con un vestito color avorio e un lungo strascico con la scollatura a V, cucito su misura per lei dallo stilista Antonio Riva. In quell’occasione il cavaliere dichiarò: “Sono felice di avere le persone che mi sono care qui con me in questa giornata, Marta mi ha aiutato e mi ha dato tanto amore”.
Il testamento modificato all’ultimo momento
Secondo indiscrezioni de Il Messaggero Silvio Berlusconi avrebbe modificato all’ultimo momento il suo testamento per evitare litigi sulla sua eredità da parte dei suoi famigliari. Avrebbe così lasciato a Marta Fascina una grossa somma di denaro di cui però non è dato sapere la cifra. Il leader di Forza Italia avrebbe così fino all’ultimo istante di vita pensato alla sua “quasi moglie”, la donna che gli è rimasta accanto fino all’ultimo alito di vita.