Non ci si annoia mai a sentir parlare il più grande showman italiano: Fiorello. Il siciliano doc ha attraversato varie fasi della sua vita dove ha toccato il fondo ma anche l’apice del successo. La sua ultima creatura, in onda alle 7 del mattino, ha subito un trasferimento di rigore.
Uno spostamento “forzato”
Cambio location ma non certo di successo. Il bravissimo showman ha dovuto trasferire il suo noto programma. Qual è stato il vero motivo? Durante l’estate, si è discusso intensamente sui social riguardo a Viva Rai 2 e la sua possibile realizzazione dopo lo sfratto da via Asiago a causa di lamentele degli abitanti del quartiere per gli schiamazzi dalle 5 del mattino. Fiorello, il conduttore del programma, ha preso una decisione rapida annunciando su Instagram: “Ce ne andiamo”. Di conseguenza, l’entourage è stato spostato al Foro Italico, dotato di maxi schermi per coloro che volessero seguire il programma dalla strada.
Il commento di Fiorello
Fiorello ha commentato la situazione dicendo: «Lì c’è solo Malagò che ha l’ufficio al Coni e le statue della Stadio dei marmi che si possono lamentare…Non siamo stati sfrattati da via Asiago, ce ne siamo andati». Fin dall’inizio, era noto che la trasmissione poteva disturbare il quartiere, ma erano state adottate contromisure, come le prove con le cuffie per non diffondere l’audio all’esterno. Non di certo si poteva fermare l’orda e la presenza di fan, specialmente quando è stato annunciato un ospite come Laura Pausini. Proprio questa parentesi ha portato a situazioni che hanno contribuito alla decisione di spostare la trasmissione.
Una precisazione da parte dello showman
«Mi sono arrabbiato quando qualcuno ha detto che lasciavamo la strada sporca – prosegue. Era un insulto per chi lavora in Rai e una bugia: via Asiago la lasciavamo immacolata. Avrei voluto fare un giro per Roma e riprendere le strade invase dalla immondizia, ma mi sono trattenuto». Il siciliano ha tenuto a dire la sua stanco di essere al centro del mirino. Il suo far festa all’alba non voleva essere di intralcio a nessuno. Nulla però è stato guastato e il format va a gonfie vele. D’altronde con un personaggio versatile così non ci si può aspettare il contrario.