A Striscia la Notizia, il TG satirico di Canale 5 ideato da Antonio Ricci, abbiamo visto un grande ritorno tra i conduttori alla guida del programma, quello di Enrico Beruschi.
La coppia Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti, che da vita alla simpatica trasmissione, è momentaneamente divisa. Il Sior Enzino infatti partecipa al programma da remoto, a causa di un’indisposizione di salute, probabilmente riconducibile ad un’influenza.
Enzo Iacchetti è stato sostituito da Enrico Beruschi, comico del Drive In
In alcune puntate di Striscia la Notizia, Iacchetti è stato sostituito da Enrico Beruschi, famoso comico del Drive In. Dall’11 febbraio 2023 alla conduzione del TG satirico torneranno Roberto Lipari e Sergio Friscia.
In una intervista esclusiva il comico milanese ci racconta del rientro in televisione a Striscia la Notizia e del Drive In che potrebbe anche essere riproposto in tv.
Beruschi dove si trova? Io sono in un noto locale milanese, venite qui
Enrico Beruschi ha scelto per il nostro incontro un noto locale di Milano, che non è proprio un posto silenzioso e tranquillo per fare due domande. Il famoso ragioniere che grazie al suo show comico rivoluzionò per sempre la televisione, si diverte con le sue interminabili battute a mettere a disagio il gentil sesso: “Signorina lo sa, mi sono innamorato, mi faccia uno spoiler cioè si spogli“. Tutti iniziamo a ridere.
Prima della video intervista Enrico Beruschi ci accenna qualcosa sul suo esordio nel mondo del Cabaret. L’attore comico ci informa che tra i suoi compagni di scuola c’erano anche i famosissimi Cochi e Renato che lui andava sempre a vedere al Derby, teatro icona del cabaret milanese. Beruschi già a quei tempi era noto per le sue barzellette, tuttavia ai provini gli dicevano sempre che la mimica era buona, ma forse mancava qualcosa… E terminava lì.
In seguito però arrivò Walter Valdi, l’anima artistica del Derby, che incontrando Beruschi fuori gli disse: “ sai far ridere? allora entra“.
Beruschi ci racconta: “dopo qualche minuto realizzai la cosa e, tra sgomento e attimi di terrore, iniziai poi a raccontare tre barzellette e andò benissimo. Così entrai nel famoso gruppo di cabaret, dove oltre a Cochi e Renato c’erano anche Dino Sarti, Gianfranco Funari e Boris Makaresko“.
Fu Makaresko che poi inserì Beruschi nell’apertura del suo spettacolo di Cabaret: Poche battute, nulla di più, ma intanto le persone iniziavano a conoscerlo: ” non sono un fotomodello biondo e alto, però ho una faccia che rimane impressa” termina il comico, con smorfia mimica e una risata generale.
Gli anni 80 e la tv commerciale, Enrico Beruschi c’è
L’incontro con Silvio Berlusconi conduce Enrico Beruschi nell’olimpo della tv commerciale. Disse così alla alla Rai che sarebbe andato in un luogo dove lo avrebbero pagato molto di più, tanto che l’attore riuscì a saldare tutti i suoi debiti. Quando Beruschi approdò ad Italia 1, incontrò il regista Giancarlo Nicotra, con il quale in Rai aveva fatto anche un programma, dal titolo Tutto compreso. I due parlarono e si confrontarono tanto che alla fine nacque una trasmissione simile.
Gli anni del Drive In
Enrico Beruschi reclutava i comici per il programma, Giancarlo Nicotra si occupava della regia, mentre ai testi ci pensò un genio: Antonio Ricci, ai tempi autore anche di Grillo e, per alcuni testi, anche dello stesso Beruschi.
Drive In fu un successo totale, in seguito Enrico Beruschi ha fatto anche tantissimo teatro. Prima di congedarci, il comico attore ci confessa: ” Drive In è stato u successo allora e potrebbe esserlo anche oggi“. Mediaset potrebbe prendere in considerazione la battuta di Enrico Beruschi e rivisitare il programma? Noi fan della comicità e leggerezza ci auguriamo di si.