Questa sera giovedì 25 maggio alle 21.25 su Rai 1 va in onda lo speciale di Ulisse “Piero Angela – Un viaggio lungo una vita“, ripercorrendo i settanta anni di carriera del grande Piero.
Una carriera incredibile
Nella puntata in onda questa sera Alberto Angela, il figlio di Pietro, racconta l’incredibile carriera del padre, partendo da quando ha lasciato la facoltà di architettura per lavorare in Radio come corrispondente da Parigi e Bruxelles. Ha avuto esperienze incredibili, anche facendo l’inviato di guerra in Algeria e Vietnam, raccontando del disastro e della disperazione.
L’esperienza della guerra ha condotto poi Piero Angela ad essere molto conosciuto dal pubblico, riuscendo ad ottenere spazi televisivi di grande impatto mediatico, diventando il volto di chi ha raccontato lo sbarco sulla luna e ha portato la natura e la scienza in prima serata sulla televisione di Stato.
Tanti i programmi a cui ha dato il via ed è impossibile non conoscere. Si pensi a “Quark”, “Super Quark”, “Viaggio nel Cosmo” e anche “La macchina Meravigliosa”. Non solo, anche “Il pianeta dei dinosauri”. Ognuno di questi programmi è stato di grande impatto per i telespettatori, riuscendo ad apportare un contributo importante per la cultura di un popolo.
Piero Angela parla in prima persona
Piero Angela in questo speciale si racconta in prima persona e racconta anche di episodi del passato, come ad esempio del padre Carlo che, nel complesso periodo della seconda guerra mondiale, è riuscito nell’impresa titanica di salvare molti ebrei dai campi di concentramento.
Infine, massimo spazio viene dato alla parte dei sogni e della visione del futuro del grande genio: una puntata che può essere di monito per i giovani a volere un futuro migliore per se stessi.
La grandezza di Piero Angela e le parole del presidente
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha avuto parole precise per la carriera dell’illustre divulgatore. Lo ha definito “un intellettuale che ha trasmesso conoscenza” e come l’uomo che “ha costruito un patrimonio di sapienza ancor oggi accessibile a tutti”