Verissimo, Bruno Vespa: “spero che i miei figli possano non conoscere mai la guerra”

Va in onda oggi 26 novembre (domenica) una nuova puntata di Verissimo, il programma condotto da Silvia Toffanin. Il programma propone le interviste ad ospiti, tra cui influencer, attori, cantanti e sportivi.

L’intervista a Bruno Vespa

Arriva poi il momento a Verissimo di un’intervista esclusiva a Bruno Vespa, che parla del suo libro in uscita. Un testo che possiamo trovare in libreria in questi giorni. Si tratta del libro “Il rancore e la speranza”. “Io non provo rancore, tendo a dimenticare le cose sgradevoli. Ho sempre speranza. Sono ottimista e mi piace sempre guardare al futuro!”

La vita privata di Bruno Vespa

Bruno Vespa ha ricordato la capacità di farsi stupire dalla vita, sempre. Tra i ricordi ci sono la nonna e la mamma, il concorso in Rai e le grandi interviste, come quella al Papa. Un posto gigante nella vita ce l’ha Augusta, la moglie, che lo ha aiutato nella crescita dei figli con cui ha tenuto sempre un profilo basso.

“Da piccolino sognavo di fare il falegname, poi il medico. E dai 15 anni è iniziata la mia carriera da giornalista” racconta Vespa. “Con noi abitava nonna Ida che mi ha insegnato la forza nell’affrontare le difficoltà. Mi ha insegnato l’ottimismo. Invece mia madre era pessimista. Anche se non me l’ha mai fatto pesare. Faceva la maestra all’elementare“

“Mio padre era un rappresentante di commercio. E’ stato disoccupato per un periodo. Meno male che c’era lo stipendio di mamma. Io so cosa significa la disoccupazione. Ogni giorno penso ai miei genitori. Anche a mio fratello che è se ne è andato troppo perso”

Il rapporto con la fede. Vespa ammette “la fede mi accompagna. La vita è più facile” e prosegue: “ci sono poi i miei figli. Spero che non conoscano mai la guerra. E’ una cosa fuori dal mondo che ci possa essere di nuovo la guerra”