Verissimo, chi è Annamaria Gallo, la moglie di Nino D’Angelo: età, lavoro, figli, dove vivono

Annamaria Gallo, nata l’8 agosto del 1963 a Napoli, è sposata con Nino D’Angelo dal 1979. Attualmente, la coppia risiede a Roma e ha due figli, Antonio e Vincenzo, i quali hanno dato a Nino e Annamaria quattro nipoti: Edoardo, Maya, Gaetano e Leonardo.

Come si sono conosciuti Nino D’Angelo e Annamaria Gallo

Annamaria, cresciuta a Casavatore, è la figlia di Vincenzo Gallo, noto autore e insegnante di musica tradizionale. Lei è stata un supporto fondamentale per Nino D’Angelo anche durante i periodi più difficili, ad esempio quando lui ha affrontato la depressione. Durante un’intervista a Domenica In, Nino D’Angelo ha raccontato la storia di come ha incontrato sua moglie Annamaria quando era molto giovane.

Lei era un’amica della sorella di Nino e, col passare del tempo, lui iniziò a frequentare anche la loro casa, data la professione del padre di Annamaria come insegnante di musica. Nino ha detto che lui e Annamaria sono uniti da sempre e che lei è stata l’unica donna che ha mai amato.

Ha ricordato il loro primo bacio, avvenuto quando erano giovani. Mentre giocava a biliardino, notò Annamaria in compagnia della sorella e, temendo che un altro ragazzo potesse interessarsi a lei, decise di agire. Le andò incontro fino a che non la raggiunse davanti all’ascensore e la baciò, ricevendo in cambio uno schiaffo, che considerò giustificato. Sebbene inizialmente lei non fosse interessata a lui, Nino non si diede per vinto, continuando a corteggiarla finché non si innamorarono reciprocamente.

Il matrimonio di Nino e Annamaria

Nino D’Angelo ha parlato anche del padre di Annamaria, il professor Vincenzo Gallo, descrivendo come quest’ultimo lo abbia portato nella propria abitazione. Ma Nino ammise di aver causato un dispetto a Gallo, poiché si innamorò segretamente della figlia e fuggì con lei. Il matrimonio tra Annamaria e Nino si celebrò il 25 luglio 1979 e, dopo alcuni mesi, venne al mondo il loro primo figlio, Antonio, al quale seguì Vincenzo nel 1983. Per potersi sposare, Nino rivelò di aver dovuto raccogliere denaro chiedendolo in prestito agli amici, organizzando una sorta di colletta per il matrimonio.

L’artista ha inoltre rivelato come sua moglie sia stata un costante supporto, mai venuto meno, anche nei periodi bui caratterizzati dalla sua depressione. La loro relazione è stata dipinta come una magnifica storia d’amore, radicata in un sentimento puro e disinteressato, capace di superare ogni ostacolo e di consolidare il nucleo familiare. Nino ha lodato la sua vita coniugale, sottolineando come Annamaria sia stata la compagna ideale, sempre presente e di sostegno, specialmente nei momenti di maggiore fragilità.

Perché Nino e Annamaria si sono trasferiti a Roma

Infine, Nino D’Angelo ha spiegato la decisione di trasferirsi con la famiglia a Roma, motivata da un attacco della criminalità organizzata contro la loro abitazione, durante il quale un proiettile finì pericolosamente vicino al letto di uno dei figli.

La coppia lasciò la città dopo poche ore da ciò che è successo, scegliendo Roma come città in cui trasferirsi, pur mantenendo viva la cultura napoletana all’interno della loro casa. Annamaria, distante dal mondo dello spettacolo, è descritta come una persona estremamente riservata.