I cugini di campagna sono gli ospiti di questo gradevole pomeriggio con Verissimo, su Canale 5. La loro storia parte dagli anni settanta e con cinquanta anni di carriera alle spalle, i quattro uomini simbolo del look disco dance per eccellenza, ne hanno di storie da raccontare.
I cugini di campagna: eravamo poveri da piccoli, abbiamo rubato per comprare gli strumenti
I gemelli dei cugini di campagna Ivano e Silvano raccontano che quando erano giovani e poco più che bambini, per guadagnare i soldi necessari per comprarsi gli strumenti musicali, rubavano le monetine dalla fontana di Trevi. Il paragone con i Maneskin è inevitabile, il gruppo musicale ha sempre avuto una forte gelosia nei riguardi dei ragazzi romani che stanno conquistando il panorama musicale mondiale. Ma oltre questo, i Cugini di Campagna si son fatti da soli e da soli son cresciuti nel panorama musicale italiano. C’è sempre un po’ di polemica nei confronti dei Maneskin a quanto pare, ma il gruppo non affronta direttamente la questione se non con un breve passaggio in merito.
I cugini di Campagna: la loro canzone al festival di Sanremo è firmata dalla Rappresentante di Lista
La canzone dei Cugini di Campagna è stata scritta dai Rappresentanti di Lista, al festival di Sanremo hanno comunque raccolto consensi, ma non è solo stato un modo per tornare sul palco dell’Ariston insieme, ma anche per festeggiare una rinascita. Quando Ivano si è ammalato dopo un ictus infatti, tutto per i cugini di campagna sembrava finito, compresa la possibilità di partecipare ancora ad alcune serate di esibizione. Ma c’è stato un vero e proprio miracolo e il cugino di campagna dalla folta chioma è riuscito a riprendersi, a suo dire grazie alla Madonnina. Un motivo che ha portato l’uomo anche a scontrarsi con Cecchi Paone, in una trasmissione televisiva.