Ce l’aveva nel sangue la passione per il calcio. Ciro Immobile, noto come “Ciruzzo”,era proprio piccolo quando si unì al mondo del pallone visto il grande talento che risaltava nel suo palleggiare nella scuola calcistica della cittadina di provincia che gli ha dato i natali.
Gli inizi
A soli 17 anni, fece il suo debutto con la Juventus, un passo emozionante nella sua giovane carriera. Lontano da casa e dagli affetti, la famiglia era orgogliosa di lui anche se la mamma era sempre preoccupatissima che il figlio mangiasse a sufficienza. Dopo il suo esordio nella Signora, Ciro fu mandato in prestito a squadre come Siena e Grosseto, ma fu con il Pescara in Serie B che esplose nel 2012, segnando 28 gol e contribuendo a una storica promozione.
Trascorse un anno di assestamento in Serie A con il Genoa, prima di raggiungere la consacrazione a Torino, dove si laureò capocannoniere. La sua carriera ebbe una breve parentesi in Germania, al Borussia Dortmund, ma ebbe alcune difficoltà, sia a livello di adattamento culturale che linguistico, e non si integrò completamente con la squadra e la comunità locale: “Non mi hanno mai invitato ad una cena” così esordiva lo sportivo facendo comprendere che, forse, faceva molta vita solitaria.
Un vero fuoriclasse
Un bomber straordinario sul campo, dimostrando di essere uno dei migliori marcatori in attività nella Serie A. Al momento, vanta il titolo di giocatore in attività con il maggior numero di reti realizzate nella Serie A e detiene anche il titolo di miglior goleador nella storia della Lazio.
Con la maglia della Lazio, ha ottenuto una Coppa Italia e due Supercoppe Italiane. Con la Nazionale italiana, è stato uno dei protagonisti della storica vittoria dell’Italia agli Europei del 2020. Ha segnato oltre 260 gol in partite ufficiali durante la sua carriera. Ha vinto il premio di capocannoniere della Serie A ben quattro volte , è riuscito ad aggiudicarsi la Scarpa d’oro.
Guadagno alla Lazio
Nel 2021, Ciro Immobile ha firmato un nuovo contratto con la Lazio che lo legherà al club biancoceleste fino al termine della sua carriera, l’accordo scadrà nel 2026. Il patto prevede uno stipendio netto di 4 milioni di euro all’anno, che equivale a più di 300 mila euro al mese. Sono 7,4 milioni di euro lordi per le casse del club presieduto da Claudio Lotito.
Nonostante abbia già compiuto 32 anni a febbraio, il valore di mercato di Ciro Immobile, secondo il sito specializzato Transfermarkt, è di 27 milioni di euro.