La puntata del sabato di Verissimo ha avuto, fra gli altri, ospite la star internazionale Sean Kanan reso celebre in tutto il mondo dal personaggio di Deacon nella popolare soap opera Beautiful. Nel corso della sua chiacchierata con Silvia Toffanin ha saputo farsi apprezzare per la sua simpatia oltre che per una buona conoscenza della lingua italiana.

Sean Kanan

Anche se la popolarità vera l’ha raggiunto solo quando è entrato a far parte stabilmente del cast di Beautiful Sean Kanan, il cui nome vero è Perelman, ha alle spalle una lunga carriera iniziata da giovanissimo. In molti infatti ricorderanno la sua interpretazione del cattivo di turno Mike Barnes in Karate Kid III – La sfida finale nel 1989. Ruolo che poi riprenderà nella serie televisiva, spin off del film, Cobra Kai.

Sposato dal 2012 con la produttrice americana Michele Vega vive felicemente in una grande famiglia allargata formata da ben 5 figli tutti grandi e già fuori dal nido. La sua unica figlia Simone è nata da una sua precedente relazione con la collega Gladys Jimenez, un amore durato però solo pochi anni.

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Con la moglie Michele l’amato attore di Beautiful sembra aver trovato finalmente la stabilità tanto desiderata. La produttrice americana ha sorpreso il marito entrando nello studio di Verissimo per una dichiarazione d’amore.

Una vita non sempre rosa

Sean che oramai per il suo talento e la sua bellezza è il sogno proibito di milione di donne ha confessato di essersi avvicinato al karate a causa del bullismo. Da piccolo infatti era cicciottello e spesso veniva preso in giro dai suoi coetanei. Con le arti marziali invece ha saputo migliorarsi, innanzitutto grazie alla disciplina, tanto da diventare l’uomo che è oggi.

Nel salotto di Silvia Toffanin si è raccontato anche per quanto riguarda un episodio drammatico vissuto a 50 anni. Mentre era sul set infatti Sean si è improvvisamente sentito male e portato in ospedale è stato sottoposto ad un’operazione d’urgenza. In quel momento l’attore ha confessato di aver avuto davvero paura di morire.

Un’esperienza tremenda da cui però è riuscito a riemergere trovando in se stesso una forza che non credeva di avere. La cosa peggiore è stata potersi dare soltanto una settimana prima di tornare a recitare a causa delle dure regole imposte dalla produzione a cui stava lavorando. Solo più tardi Kanan è entrato a far parte della famiglia di Beautiful ottenendo anche la fama e l’affetto del pubblico nonostante il personaggio di Deacon non sia il classico “bravo ragazzo“.

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