A Verissimo è arrivato finalmente il momento di Mattia, il vincitore di Amici in questa puntata di Verissimo completamente dedicata al talent show di Maria De Filippi. Silvia Toffanin ha organizzato tantissime sorprese per tutti i protagonisti di questa speciale puntata.
Il sogno di Mattia da cui non si vuole svegliare
“Quando ho vinto Amici non ci credevo – ha dichiarato Mattia Zenzola -. Era un sogno e non mi volevo svegliare. Al giorno dopo ho capito che ero stato io ad alzare la coppa però ancora adesso a volte non ci riesco a credere”. Il ballerino ha dichiarato di aver fatto vedere la coppa alla sua famiglia e l’ha messa nella sua cameretta: “La mia cameretta è il mio rifugio. Io mi chiudevo lì e stavo al buio con le tapparelle chiuse. Adesso non le tiro più giù durante il giorno. È una promessa”.
Il programma ha cambiato il ballerino dal lato artistico moltissimo. Gli ha dato la possibilità di fare tantissimo e dal punto di vista umano Mattia si sente molto diverso: “quello che impari nella scuola in breve tempo non le impari fuori. È una scuola di vita. Ti insegna soprattutto a cos’è il sacrificio. Ti prepara al fuori, ti prepara nell’imprevedibilità. Può gestirti tutto da solo, impari la disciplina”.
La famiglia del ballerino e vincitore di Amici
A proposito di suo padre Mattia ha dichiarato di averlo abbracciato quando ancora la coppa in mano: “Per me lui è qualcosa di speciale. Non so a chi devo dir grazie perché lui a oggi è ancora qui con me. Sono fiero che lui sia riuscito a vedere quello che ho fatto e i miei sogni che si realizzassero”. Il padre Francesco lo ha accompagnato a tutti i provini e ha seguito tutto il suo percorso. L’uomo è stato malato durante il Covid e in quel periodo Mattia lo ha aiutato molto, mantenendo la calma e sapendolo aiutare. “Per molti minuti ho provato che significa perdere un papà, da quel momento ho capito quanto gli voglio bene e quanto è importante per me”.
Anche sua madre gli ha insegnato tanto visto che da piccolo la seguiva nelle sue lezioni di zumba. Lo portava sempre con lei e già a nove anni gli hanno fatto fare la prima lezione di latino americano. Mattia è molto grato dei sacrifici che i suoi genitori hanno fatto per lui. Nello studio è entrata sua madre che ha raccontato di come il figlio sia arrivato dieci anni dopo il matrimonio con una gravidanza difficile.