Giulia Stabile si è fatta conoscere soprattutto per aver partecipato al talent show di Maria De Filippi, Amici, e poi ha avuto un ruolo molto importante nella conduzione di Tu si que vales, sempre sotto “l’ala protettrice” della moglie di Maurizio Costanzo.
L’abbiamo imparata a conoscere come ballerina ad Amici e si è davvero distinta per la sua professionalità, oltre che per quella storia che ha fatto molto discutere, l’amore per Sangiovanni. Ma cosa fa oggi Giulia Stabile? Sembra che si sia lanciata in una nuova sfida, quella del doppiaggio. Sono molte le curiosità sulla vita di Giulia Stabile, che sicuramente avrà occasione di raccontare nel corso della puntata del 28 gennaio di Verissimo, nella quale sarà ospite.
L’esordio di Giulia Stabile con il doppiaggio
L’ex ballerina di Amici è stata scelta come voce per la Vedetta dell’inevitabile nel film Il mostro dei mari, che è possibile vedere su Netflix a partire dall’8 luglio 2022. Giulia Stabile ha avuto l’occasione di collaborare con molti nomi del doppiaggio.
Basti pensare per esempio a Diego Abatantuono, nel ruolo di Capitano Crow. In questo senso va visto anche il nome di Claudio Santamaria, con il quale ha partecipato a diverse collaborazioni. Fra queste possiamo ricordare il ruolo di Jacob Holland. Il film è molto interessante, perché è concentrato su un cacciatore di mostri marini.
I protagonisti del film si avvicineranno a Rossa, ritenuta la bestia più pericolosa, destinata ad essere uccisa. Il film tratta temi molto attuali, come per esempio il confronto fra le generazioni e la paura nei confronti dell’ignoto.
Che cosa ha dichiarato Giulia Stabile
Molto interessanti sono le dichiarazioni che Giulia Stabile ha avuto occasione di rilasciare e che riguardano il suo nuovo lavoro. Ha detto a questo proposito che vuole fare quante più esperienze lavorative le è possibile, perché alla base c’è sempre il desiderio di scoprire cose nuove.
Ed è proprio questa curiosità che la porta a voler saperne di più su tutto quello che la circonda. Per lei è stato molto importante il sostegno che ha avuto da parte di Marco Guadagno. Ha detto che il suo supporto è stato essenziale perché è riuscito a sbloccare quel lato bambino di cui aveva bisogno anche in questo caso di nuova esperienza lavorativa.
Ed è stata proprio questa la chiave giusta che l’ha portata ad interpretare con la sua voce il personaggio all’interno del film, cercando allo stesso tempo di essere abbastanza vera. Ha fatto presente che non si è trattata di un’esperienza facile, ma alla fine ha avuto occasione comunque di divertirsi e, giudicando adesso con il senno di poi, pensa che il tutto sia andato per il verso giusto.