Sabato 4 novembre 2023, su Canale 5, torna Verissimo con Silvia Toffanin. In studio si parlerà di Mirella Gregori, scomparsa nel 1983 a soli 15 anni, grazie alla presenza della sorella Maria Antonietta Gregori.
Chi è Maria Antonietta Gregori
Quando la sorella Mirella scomparve nel nulla, Maria Antonietta Gregori aveva 17 anni. Era il 1983 e da quel momento la vita sua e della sua famiglia non fu più la stessa. Maria Antonietta vive a Roma e ha 57 anni. La donna è sposata e madre di tre figli. A distanza di 40 anni da quel terribile rapimento, Maria Antonietta grida ancora la sua voglia di “Verità“. A Roma la sorella di Mirella Gregori gestisce ancora il bar che era dei loro genitori, il Coppa d’Oro, e fino al 2021 è stata vice-presidente dell’Associazione romana Penelope Lazio delle famiglie e degli amici di persone scomparse.
Verissimo: Mirella Gregori, rapita nel 1983, la sorella Maria Antonietta: “Voglio verità”
Mirella Gregori era la sorella minore di Maria Antonietta, le giovani vivevano a Roma. Il 7 novembre del 1983, Mirella si reca a scuola, l’Istituto Commerciale femminile Padre Reginaldo Giuliani. A fine lezioni tornò a casa, in via Nomentana. Una volta a casa, al citofono suonò un tale Alessandro, che Mirella conosceva sin dalle scuole medie. I due ragazzi si danno appuntamento per le 15.30 al monumento al bersagliere di Porta Pia. Mirella esce quindi di casa alle 15.20 dicendo alla mamma che sarebbe tornata presto, dopo massimo 10 minuti. Sotto casa Mirella parla con la sua migliore amica e figlia dei titolari del bar Italia, Sonia De Vito. Dopo l’uscita dal bar dell’amica di Mirella Gregori si perse ogni tipo di traccia.
Non vedendola rientrare, i genitori si allarmano e la madre di Mirella cerca subito di contattare l’ex compagno delle medie, Alessandro De Luca. Il ragazzo chiama a casa di Mirella ma dice alla mamma che non vede sua figlia da due anni. Mirella disse forse una bugia su chi la contattò quel giorno al citofono?
Alle 22.00 la madre e la sorella di Mirella Gregori si recano a sporgere denuncia al Commissariato di Polizia di Porta Pia. Alla polizia, l’amica Sonia De Vito disse che Mirella doveva recarsi al parco di Villa Torlonia dove aveva un appuntamento, ma non ha saputo dire con chi. Sonia De Vito sarà in seguito indagata per reticenza, e fu prosciolta nell’archiviazione della prima indagine.
Le piste indagate dagli inquirenti sono state tante, si collegò la scomparsa di Mirella anche alla vicenda della tratta delle bianche e alle sparizioni di minorenni in Italia, Spagna, Germania e Francia. In seguito scomparve anche Emanuela Orlandi, e la polizia ipotizzò che le due storie avessero un legame. Tra le altre piste seguite, il coinvolgimento della Banda della Magliana, l’ipotesi del serial killer e del Vaticano.
Le inchieste a distanza di 40 anni
Dopo l’apertura della prima inchiesta in assoluto da parte del Vaticano, nel marzo 2023, il Parlamento italiano ha istituito una commissione parlamentare bicamerale d’inchiesta sulla sparizione di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori. Approvata all’unanimità alla Camera dei deputati, la proposta si inceppa in Senato, a causa del promotore della giustizia vaticana Diddi che aveva definito la cosa come “intromissione perniciosa” nel Vaticano. La Commissione è stata poi approvata il 27 giugno 2023.