Questa sera 8 giugno su Real Time va in onda una nuova puntata di Vite al Limite, con il Dottor Nowzaradan che ospita nella sua clinica di Houston pazienti con gravi forme di obesità.
La storia di Karina
Karina, nel programma di Vite al Limite, si è presentata nella clinica di Houston al Dottor Nowzaradan con un peso davvero molto alto. E’ arrivata a circa 300 kili e, passo dopo passo, ha raggiunto il dimagrimento sperato. La donna è la dimostrazione di come nella vita si può riuscire.
Che cosa nasconde Karina?
La donna ha, come la maggior parte delle persone che si presentano a Vite al Limite, una storia forte alle spalle. Il cibo diventa luogo di confort: una garanzia per ogni forma di male ma che, nel lungo periodo, può nuocere gravemente alla salute.
Il percorso di Karina
Il Dottor Nowzaradan si è impegnato molto a dare a Karina un giusto programma di mantenimento. La donna, con impegno e tenacia, si è impegnato tanto da raggiungere la possibilità di sottoporsi all’intervento operatorio.
Dopo l’operazione Karina ha continuato con la dieta e con lo sport. La ragazza, poi, dopo aver fatto l’operazione per il dimagrimento si è anche sottoposta a quello per la pelle in eccesso, riuscendo ad avere un corpo normale e una vita normale.
Si tratta di una vera e propria storia di successo. L’evoluzione che ha avuto l’ha portato al cambiamento ed è un modello che può essere di ispirazione per molti: non solo per chi ha raggiunto soglie elevate di obesità ma anche per tutte le persone che vogliono rivoluzionare la propria vita.
Con impegno, dedizione e molto altro è possibile arrivare ad un traguardo. Impegnarsi e crederci è il primo passo per avverare i propri propositi ed è fondamentale quando si creano dei meccanismi mentali che possono essere lesivi. Nel caso di Karina, il cibo la stava distruggendo poi, però, le cose cambiano.