Vite al limite è un programma di successo in onda ormai da diverse edizioni che deve tutto alla presenza del temuto dottor Nowzaradan. Il medico chirurgo specializzato in chirurgia bariatrica e bypass gastrico accoglie nella sua clinica di Huston una quantità impressionante di persone costantemente in lotta con il loro peso.
Vite al limite, quanto guadagna il dottor Nowzaradan
Quando si parla di medicina negli Stati Uniti occorre precisare che, a differenza dell’Italia, non esiste una sanità pubblica capace di aiutare gratuitamente i pazienti. Gli americani per curarsi quindi sono costretti a sottoscrivere delle assicurazioni sanitarie che gli consentano di avere accesso alle cure mediche andando a coprire i costi necessari.
Di conseguenza le persone che vogliono usufruire delle cure del dottor Nowzaradan devono per forza di cose mettere in conto che a perdere peso sarà anche il loro portafogli. Fanno ovviamente eccezione i pazienti che ricorrono alla sua clinica in Texas attraverso il programma Vite al limite. Per loro infatti è previsto un cachet di partecipazione e quindi non sono costretti a sborsare le cifre esorbitanti solitamente richieste.
Per prenotare una visita con il dottor Nowzaradan i pazienti devono pagare una cifra che si aggira intorno ai 1500 dollari. Nel caso in cui decidessero poi di sottoporsi ad un intervento di chirurgia bariatrica il costo raggiungerebbe addirittura i 25 mila dollari. Per quanto riguarda poi il post operazione, coloro che decidono di farsi asportare la pelle in eccesso dalle braccia dovranno lasciare nella clinica del medico iraniano 4250 dollari. Un simile intervento, però che riguarda la zona degli addominali, ha un costo invece che supera i seimila dollari.
Com’è nata la fortuna del medico iraniano
Il dottor Nowzaradan ha alle spalle una lunga carriera piena di successi nella chirurgia bariatrica e del bypass gastrico. La sua fortuna però, e di sicuro la sua popolarità, è nata grazie all’idea di portare il suo metodo e il suo lavoro in televisione. Un progetto iniziato un po’ per caso e che ha preso vita grazie all’iniziativa del figlio Jonathan attualmente produttore di Vite al limite.
Il giovane ha infatti pensato bene di riprendere il padre al lavoro presentandolo poi, sotto forma di documentario, a delle emittenti televisive. A quanto pare si è trattata di un’idea geniale capace di dar vita ad uno degli show più acclamati e seguiti non solo negli Stati Uniti. Un successo tale da portare alla creazione anche di uno spin-off dal titolo Vite al limite e poi.