Da diverso tempo se ne discuteva e oggi, lunedì 29 gennaio 2024, è arrivato il momento. La lunga notte – La caduta del Duce fa il suo debutto su Rai 1. Si tratta di una nuova miniserie di Rai Fiction che narra gli ultimi momenti del regime di Benito Mussolini, dall’insurrezione del gran consiglio del fascismo il 24 luglio 1943, passando per l’arresto su ordine del Re, fino al crollo del fascismo. Trasmessa per tre serate di fila, La lunga notte promette di essere una serie che scatenerà dibattiti. Esploriamo le anticipazioni del secondo episodio.
La lunga notte – La caduta del Duce: il racconto e i fatti storici
Nella notte che unisce il 24 al 25 luglio 1943 si tiene l’ultima assemblea del gran consiglio del fascismo. Gli Alleati hanno invaso la Sicilia, la sconfitta dei nazisti appare inevitabile e Dino Grandi, presidente della camera dei fasci e delle corporazioni, decide di ribellarsi a Benito Mussolini, che, ancora fiducioso nella possibilità di vincere un conflitto inattuabile, è determinato a guidare l’Italia verso il precipizio.
Nonostante gli avvertimenti della moglie Antonietta, Grandi revoca il potere a Mussolini, che rimane isolato tra la moglie Rachele e l’amante Claretta. La resistenza al regime si diffonde in tutto il Paese e Italo Niccolai, figlio di un militare ucciso dai fascisti, si unisce alla Resistenza, mettendo a rischio la vita della sua amata Beatrice, nipote di Dino Grandi. Ma il 24 luglio 1943 tutto è destinato a cambiare. La lunga notte – La caduta del Duce illustra le tre settimane che hanno preceduto quella notte decisiva.
Il terzo episodio della serie
In preda all’ansia, Dino attende il suo destino, ma nell’ultimo istante il Duce revoca l’ordine di arresto. Edda Mussolini, primogenita del Duce e sposata con Galeazzo Ciano, gelosa del rapporto tra suo padre e l’amante Claretta Petacci, cerca prove delle attività illecite della famiglia Petacci a danno dello Stato.
Il 19 luglio, Mussolini si incontra con Hitler per discutere dell’andamento critico della guerra. Deluso dall’incontro infruttuoso con il re, Grandi si rivolge direttamente al principe Umberto. Nonostante l’iniziale resistenza, il principe si consulta con i comandanti dell’esercito per capire se le truppe sono pronte a sfidare i tedeschi e riconquistare il Paese in caso di un accordo di pace separato. Dopo l’incontro con Hitler e i bombardamenti su Roma, Mussolini, incitato ad eliminare i nemici interni, convoca il gran consiglio per confrontarsi direttamente con i traditori.
Il quarto episodio di La lunga notte
Al Quirinale, il re respinge il piano del figlio contro i tedeschi e Mussolini, temendo che questi possa alterare la dinastia e mandarli in esilio. La discussione è accesa e il principe ne esce scosso. Umberto, sentendosi tradito, perdona Maria Josè per aver cospirato contro il padre e le chiede di continuare con l’ambasciatore Capodilista.
Dino Grandi, sentendosi costretto, realizza di avere bisogno dei voti di Ciano, così organizza un incontro e trovano un accordo. Ma qualcuno ascolta tutto e informa Claretta. Però, Mussolini è deciso a tenerla a distanza, dopo le rivelazioni di Edda. Nel mentre, Edda scopre che suo marito sta complottando con Grandi contro suo padre. Lei cerca di mettere in guardia Galeazzo, ma lui non si fa intimidire e rivela le sue vere intenzioni.