Tú sí que vales, Aurora Frisini dà voce ai genitori sordomuti. Maria De Filippi le consegna la clessidra

Va in onda questa sera 28 ottobre 2023 a partire dalle 21.30 circa una nuova puntata di Tú sí que vales, il programma di Canale 5 che consente al pubblico di vedere i talenti provenienti da ogni parte del mondo.

Tú sí que vales: tanto oltre i talenti

Il programma di Canale 5 non dà attenzione solo ai talenti. Infatti, puntata dopo puntata, cerca di dare visibilità a tematiche importanti, come l’inclusione della disabilità.

L’esibizione di Aurora e la disabilità dei suoi genitori

Arrivano, ogni settimana, in trasmissione tanti ragazzi con disabilità a presentare i propri progetti di vita. Presentano quelli che sono una manifestazione esteriore di un percorso che percorrono grazie all’aiuto di familiari e addetti ai lavori. Ciò permette a tutti quello che guardano il programma di confrontarsi con un mondo che non conoscono.

Arriva anche Aurora Frisini, una giovanissima ragazza piena di talento di 15 anni. Proviene da Trieste. La ragazza propone Eppure sentire, di Elisa, che canta anche con la lingua dei segni. Lo fa per dare voce ai suoi genitori che sono sordi.

Maria vede la storia e chiama i genitori sul palco. Un momento davvero incredibile. E cerca anche di imparare almeno una frase per dire loro che è brava. Aurora insegna che è necessario avere sempre, sempre, sempre gli interpreti in LIS.

Aurora spiega: “Voglio spiegare come ci si sente a vivere con due genitori sordi. Mi sentivo sola, bullizzata dai miei compagni di classe. Crescendo ho capito il vero senso di una persona che non sente. Non è una persona senza volere. Crescendo ho capito che gli voglio tantissimo bene e nonostante la mia adolescenza io ci sono sempre per loro. Vorrei che si rispettasse la sordità e la disabilità”

La scelta di Maria

Maria ci ripensa e sceglie di dare la sua clessidra alla ragazza: “ci ho pensato e penso che sia giusto!” Ovviamente non è detto che potrà andare in finale, ma è l’occasione per portare il pubblico alla riflessione.