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Festival di Sanremo 2024, Pazza: significato della canzone di Loredana Bertè

Loredana Bertè al Festival di Sanremo 2024

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Loredana Bertè partecipa al Festival di Sanremo 2024 portando il brano Pazza, segnando così la sua dodicesima presenza al festival. Questa volta, la canzone è frutto della collaborazione con Chiaravalli, Bonomo e Pugliese.

Nonostante abbia calcato diverse volte il palco dell’Ariston, la vittoria del festival le è ancora sfuggita. Ma ha ricevuto riconoscimenti importanti come il Premio alla Carriera Città di Sanremo nel 2008 e il Premio Pubblico dell’Ariston nel 2019. La sua performance a Sanremo 2024 è accompagnata dalla direzione d’orchestra di Luca Chiaravalli.

I temi del brano di Loredana Bertè a Sanremo 2024

La canzone, che ha un’anima rock, riflette sulla percezione pubblica di Loredana Bertè durante la sua carriera, esprimendo come ha affrontato le critiche e il giudizio degli altri. Durante un’intervista con Rai Play, Loredana Bertè ha spiegato che il testo è di natura autobiografica, toccando temi di auto-accettazione e ribellione contro l’idea di normalità, suggerendo che, per lei, essere se stessa in maniera autentica rappresenta oggi la vera trasgressione.

Il significato della canzone Pazza di Loredana Bertè

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Nel 2008, le è stato conferito il Premio alla Carriera Città di Sanremo e nel 2019, grazie alle ovazioni del pubblico e al quarto posto ottenuto con il pezzo “Cosa ti aspetti da me”, ha ottenuto il Premio Pubblico dell’Ariston. Adesso, Loredana Bertè si presenta nuovamente in competizione tra i Big al Festival per la dodicesima volta con il brano “Pazza”, che rappresenta un elogio all’autostima.

L’artista ha spiegato che molte volte le è stato detto che è pazza, sia in senso serio che ironico, quindi sente che questo brano le assomiglia molto e lo interpreta con la consapevolezza di dover sempre rimanere fedeli a se stessi. Ha definito il brano come completamente suo, sia per il testo che per l’arrangiamento e la melodia, e l’ha dedicato a tutti coloro che sono considerati pazzi, poiché per lei la follia è sinonimo di libertà.

Loredana Bertè si sta preparando intensamente per la sua esibizione, sottolineando l’importanza delle prove con il suo direttore d’orchestra, Luca Chiaravalli, e la necessità di proteggere la sua voce limitando le conversazioni, eseguendo esercizi vocali e prestando attenzione agli sbalzi di temperatura. Il brano “Pazza” fa parte del suo nuovo album “Ribelle”, in uscita il 9 febbraio, che include 36 grandi successi, e l’artista ha anticipato che a marzo inizierà un tour teatrale.

Un brano rock ed energico

Il brano “Pazza” è descritto come un pezzo molto rock ed energico che esprime l’amore per se stessi e l’importanza di smettere di odiarsi e di dare troppo peso al giudizio altrui per poter vivere appieno. Tra le frasi chiave del brano vi è “Io cammino nella giungla con gli stivaletti a punta”, che simboleggia la forza e l’audacia nel percorrere il proprio cammino.

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