Ad Oggi è un altro giorno è stata ricordata da Serena Bortone e dai suoi ospiti la grande cantante Dalida a 90 anni dalla nascita. Al nome dell’interprete di Ciao Amore, ciao è da sempre accostato il nome di un altro indimenticabile interprete della canzone italiana Luigi Tenco.
L’amore fra i due artisti
Il binomio Dalida e Tenco è diventato da subito quasi indissolubile. I due grandi interpreti hanno partecipato insieme a quello che è stato il Festival di Sanremo nel corso del quale l’artista piemontese ha deciso di togliersi la vita. In realtà la loro storia d’amore non è stata mai confermata, all’epoca in cui l’hanno vissuta, da nessuno dei due protagonisti della coppia.
La loro relazione, ha ricordato nel corso di Oggi è un altro giorno Iva Zanicchi, è nata e si è consumata nell’arco della kermesse canora. La stessa che invece ha visto l’aquila di Ligonchio trionfare con Non pensare a me.
Tenco a quanto pare decise di togliersi la vita a seguito dell’ultima delusione avuta proprio a causa della sua performance di Sanremo. Il pubblico sembrava infatti aver accolto l’artista con poco calore, un comportamento che probabilmente ha peggiorato ancora di più la sua fragile condizione. A nulla sono valse le rassicurazioni di Dalida sulla sicura fortuna futura del suo brano.
La cantante d’origine egiziana fu fra le prime ad accorrere nella stanza d’albergo dove Tenco si era suicidato aggiungendo così un altro tassello alla sua vita già fin troppo segnata dal dolore.
La difficile vita di Dalida
Dalida, grande interprete della musica italiana e internazionale, ha avuto una vita costellata da grandi drammi e la morte di Luigi Tenco è stata probabilmente l’ennesima doccia fredda. Appena un mese dopo la scomparsa del cantautore infatti Dalida ha tentato il suicidio nell’hotel Prince de Galles a Parigi. Anche se l’intervento di una cameriera scongiurò il peggio la vita dell’artista non fu più la stessa.
Basti infatti ricordare che tutti i concerti che tenne nei successivi 7 anni vennero chiusi tutti dal brano Ciao Amore, ciao, probabilmente un’ultima e dolce dedica al suo grande amore. Il suo immenso dolore trovò pace quando il 2 maggio del 1987 decise anche lei di togliersi la vita.
Dopo due tentativi di suicidio per fortuna non portati a termine Dalida, assumendo una massiccia dose di medicinali, lasciò il mondo della musica decisamente un po’ più vuoto. Per congedarsi la cantante scrisse un biglietto in cui in francese diceva “la vita mi è insopportabile. Perdonatemi“.